Roma, 20enne si barrica in casa con un coltello: ‘Voglio uccidermi’

La Polizia a Roma

Roma, tensione e paura nella notte tra sabato e domenica nel quartiere Montesacro, dove un giovane di 20 anni si è barricato in casa armato di coltello. La vicenda si è consumata in un appartamento di via San Luca, richiedendo l’intervento congiunto degli agenti dei commissariati Sant’Ippolito e Fidene-Serpentara.

Roma, un 20enne si chiude dentro casa con un coltello

L’allarme è stato lanciato dalla madre e dalla sorella del ragazzo, spaventate dal suo comportamento. Il giovane, in evidente stato di agitazione, ha iniziato a urlare, minacciando di autolesionarsi e di fare del male ai familiari presenti in casa. La situazione è apparsa fin da subito critica, richiedendo un intervento rapido e delicato.

All’arrivo sul posto, gli agenti hanno cercato di instaurare un dialogo per calmare il giovane e dissuaderlo dai suoi intenti. Nonostante i tentativi di mediazione, la tensione è aumentata. Il ragazzo ha rifiutato ogni approccio, intimando ai poliziotti di andarsene e minacciando di togliersi la vita se non avessero rispettato le sue richieste.

Il giovane 20enne: “Voglio uccidermi”

I momenti successivi sono stati particolarmente concitati. Il giovane si è chiuso nella sua stanza, rendendo ancora più complessa la gestione della situazione. Dopo aver valutato ogni opzione possibile, gli agenti sono riusciti ad aprire la porta e a intervenire utilizzando il taser per immobilizzarlo in sicurezza.

Una volta fermato, il ventenne è stato affidato al personale sanitario, già presente sul posto per garantire un’assistenza immediata. Trasportato in codice rosso psichiatrico all’ospedale Sandro Pertini, il giovane è ora sotto osservazione medica.

L’episodio ha sollevato preoccupazione nella comunità locale, mettendo in evidenza l’importanza di un supporto tempestivo per le emergenze legate alla salute mentale. Interventi come quello delle forze dell’ordine e dei sanitari sono fondamentali per prevenire conseguenze più gravi in situazioni di grave disagio emotivo.

Il quartiere Montesacro, ancora scosso dall’accaduto, torna così al centro dell’attenzione, richiamando l’urgenza di rafforzare le misure di assistenza e prevenzione nei confronti di chi attraversa crisi personali estreme. Gli agenti, con prontezza e professionalità, hanno evitato il peggio, garantendo la sicurezza dei presenti e salvaguardando la vita del giovane protagonista di questa drammatica vicenda.