Roma, 2mila persone nei 5 campi rom: Castel Romano il prossimo ad essere chiuso


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Nei cinque campi rom attrezzati della Capitale vivono attualmente 1.951 persone, con 108 moduli abitativi da smantellare. Rispetto al primo censimento effettuato dall’amministrazione comunale, che nel 2022 contava 2.261 residenti, la popolazione si è ridotta di 310 unità. In particolare, il campo di Castel Romano, che inizialmente ospitava 439 persone, conta oggi 350 residenti ed è il prossimo a essere chiuso e smantellato.

La gara per la chiusura di Castel Romano

Per la chiusura del campo di Castel Romano è attualmente in corso un secondo avviso pubblico per l’affidamento delle operazioni di smantellamento, dopo che il primo bando era andato deserto. Secondo quanto emerso nella seduta della commissione Trasparenza del Campidoglio, presieduta da Federico Rocca (Fratelli d’Italia), sono state avanzate nuove offerte e si attendono sviluppi. Durante l’incontro, l’assessora alle Politiche sociali Barbara Funari ha sottolineato l’impegno del Comune nel gestire il processo di chiusura dei campi, accompagnando le famiglie in percorsi di inclusione sociale.

Le chiusure già avvenute e i piani futuri

Il campo di via Cesare Lombroso è stato chiuso due mesi fa, con l’amministrazione che continua a monitorare la situazione delle famiglie trasferite. Alcune di esse sono attualmente ospitate nel Centro di assistenza e accoglienza temporanea (Caat) di via della Cerquetta, con progetti di accompagnamento per una sistemazione definitiva.

Oltre a Castel Romano, sono in programma la chiusura e lo smantellamento di altri quattro campi: Candoni, Salviati, Salone e Gordiani. Secondo Gianna Rita Zagaria, responsabile della Direzione accoglienza e inclusione del Comune di Roma, sono stati individuati 94 moduli abitativi da rimuovere nei villaggi attrezzati, numero aggiornato a 108 dopo un recente censimento. Il campo di via Cesare Lombroso non è incluso in questo conteggio poiché tutti i suoi moduli devono essere smantellati.

Dati aggiornati sulla popolazione nei campi

Dal censimento iniziale del 2022 emergeva la seguente distribuzione della popolazione nei campi rom della Capitale: Gordiani: 228 persone (10%); Salone: 350 persone (15%); Salviati: 427 persone (19%); Castel Romano: 439 persone (19%); Candoni: 669 persone (30%).

A oggi, i numeri risultano in calo: Castel Romano: da 439 a 350 persone; Salviati: da 427 a 339 persone; Candoni: da 669 a 592 persone Questa diminuzione è attribuita ai percorsi di inclusione sociale e alle iniziative di reinserimento abitativo e lavorativo promosse dal Comune.

Percorsi di inclusione sociale

Il piano di chiusura dei campi rom, come spiegato da Gianna Rita Zagaria prevede diverse misure di inclusione, tra cui l’accesso ai Centri di formazione professionale, corsi per il conseguimento della patente e la scolarizzazione dei minorenni. L’obiettivo è quello di garantire l’integrazione delle famiglie nel tessuto sociale ed economico della città, evitando nuove situazioni di emergenza abitativa. Una soluzione che dovrebbe coniugare l’esigenza di smantellamento dei campi con il rispetto dei diritti delle persone coinvolte.