Roma, 50 kg di carne e pesce fuorilegge: stretta sui market del Laurentino 38
Roma, 50 kg di carne e pesce fuorilegge: stretta sui market del Laurentino 38. Un’operazione di vasta portata è stata condotta dai Carabinieri nel quartiere Laurentino 38, finalizzata alla repressione di illegalità e degrado all’interno del popolare quartiere situato non lontano dall’Eur e Torrino. Grazie a un coordinamento tra la Stazione militare di Roma–Cecchignola e altre unità specializzate di Pomezia, le forze dell’ordine hanno proceduto a una serie di ispezioni nei market e nei locali della zona.
Roma, 50 kg di carne e pesce fuorilegge
I controlli hanno riguardato bar, panetterie e piccoli market, rilevando irregolarità igieniche e sequestrando oltre 50 chilogrammi di carne e pesce non conservati correttamente.A supporto delle operazioni è stato utilizzato anche un elicottero del Nucleo Elicotteri di Pratica di Mare, a Pomezia, per garantire una sorveglianza aerea sull’intera area. Il monitoraggio è stato avviato su mandato del Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, in linea con le direttive del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Stretta sui market, ma anche su spaccio e piccoli furti
Le ispezioni hanno portato alla denuncia di due cittadini stranieri – un uomo di 28 anni di nazionalità polacca e una donna peruviana di 25 anni. Fermati all’esterno di un supermercato mentre tentavano di allontanarsi con della merce sottratta dagli scaffali senza effettuare il pagamento. La situazione è stata prontamente gestita dai Carabinieri, che hanno segnalato i due individui per furto.
Controlli stradali
Nel corso delle operazioni sono stati eseguiti numerosi posti di blocco e controlli stradali mirati, tra cui quello su una giovane di 25 anni romana. Trovata alla guida mentre fumava una sigaretta artigianale contenente hashish. La donna è stata denunciata per possesso di sostanze stupefacenti.
Il nodo dei controlli: le verifiche igienico-sanitarie sui market
Il punto focale dell’intervento è stato rappresentato dai controlli igienico-sanitari su diversi esercizi commerciali del quartiere. In particolare, i Carabinieri hanno accertato gravi mancanze nel rispetto delle norme di conservazione degli alimenti in un forno e in un bar della zona. Le ispezioni, condotte in collaborazione con il N.A.S., hanno portato alla scoperta di condizioni non conformi agli standard igienici richiesti. Oltre alla mancata attuazione delle procedure di autocontrollo necessarie per garantire la sicurezza alimentare.
Di conseguenza, sono stati elevati verbali di sanzione per un totale di 7.500 euro a carico del titolare del forno e del gestore del bar. Econtestualmente è stato disposto il sequestro amministrativo di oltre 50 chilogrammi tra carne e prodotti ittici. I prodotti, giudicati non idonei al consumo per le modalità di conservazione inadeguate, saranno smaltiti secondo le norme vigenti.