Roma, protezione civile: donare sangue per aiutare operatori feriti in incendio
La Protezione civile di Roma si unisce alle manifestazioni di solidarietà di tutte le istituzioni e lancia un appello per aiutare gli operatori in fin di vita nell’incendio di ieri a Torre Spaccata.
Donate il sangue al Sant’Eugenio di Roma
“L’appello che rivolgo a tutti i cittadini è quello di donare il sangue all’ospedale Sant’Eugenio per i quattro soccorritori rimasti gravemente feriti, ieri pomeriggio, durante le operazioni di spegnimento dell’incendio divampato al Pratone di Torre Spaccata“.
“La donazione è il motore delle attività sanitarie e, notoriamente, i mesi estivi sono quelli più delicati. Un piccolo gesto può risultare determinante per aiutare queste persone. A loro, e alle loro famiglie, va tutto il nostro affetto e la massima vicinanza”, così il direttore del dipartimento di Protezione civile di Roma Capitale Giuseppe Napolitano.
Quali sono i requisiti per donare il sangue?
Per poter donare è necessario possedere le seguenti caratteristiche:
- avere un’età compresa fra i 18 e i 65 anni;
- essere in buona salute;
- non avere avuto malattie gravi in passato;
- avere un peso uguale o superiore ai 50 chilogrammi;
- non avere effettuato donazioni di sangue negli ultimi 90 giorni;
- ssere a digiuno dalla sera precedente (al mattino è possibile bere tè o caffè non zuccherati);
- non avere avuto malattie infettive e/o assunto antibiotici negli ultimi 15 giorni;
- non essere stati sottoposti a estrazioni dentarie negli ultimi 7 giorni;
- non essere stati sottoposti a interventi chirurgici maggiori negli ultimi 4 mesi;
- non essere in stato di gravidanza o non avere partorito da meno di 12 mesi (per l’interruzione di gravidanza la sospensione è di 6 mesi);
- non avere avuto esposizioni a rischio per malattie trasmissibili come: