Roma, studente tenta di strangolare un compagno per il video su Tik Tok
Giovedì 6 giugno preso l’istituto comprensivo Mozart, nel cuore dell’Infernetto a Roma uno studente ha tentato di strangolare il compagno per realizzare un video estremo su Tik Tok. Una scena di quasi morte in diretta social.
A Roma si affaccia la Blackout challenge
La scena è semplice e choc allo stesso tempo: sospeso tra la vita e la morte per dimostrare a se stesso e ai compagni di essere il migliore. A Roma si riaffaccia la Blackout challenge, la sfida che parte da Tik Tok e che prevede la compressione delle carotidi e delle giugulari fino al soffocamento.
Le regole del gioco
Le regole della challenge sono da brividi: vince chi arriva a un secondo dalla perdita dei sensi senza svenire. E il ragazzino, di appena 16 anni, stava per perdere i sensi quando alcuni compagni hanno interrotto il gioco folle. Il preside dell’Istituto di Roma, sentito dal quotidiano La Repubblica lancia l’allarme per la fine della scuola: “Chi controllerà i giovani in estate?”
Una sfida che può costare la vita
Spesso la sfida si rivela fatale, nel 2020 una bambina di 10 anni, originaria di Palermo, è morta dopo essere stata trovata dai genitori con una cintura legata al collo. Secondo quanto scoperto dagli inquirenti, la piccola stava partecipando alla challenge. A seguito di questa tragedia il Garante della Privacy è intervenuto, disponendo nei confronti di TikTok il blocco immediato dell’uso dei dati degli utenti per i quali non sia stata accertata con sicurezza l’età anagrafica. Il social ha poi infatti bloccato l’accesso agli utenti minori di 13 anni, introducendo sistemi di intelligenza artificiale per la verifica dell’età e lanciando una campagna informativa per sensibilizzare genitori e figli.