Roma, abbandona la figlia 16enne sul Grande Raccordo Anulare: denunciata la madre
Una vicenda sconvolgente si è verificata questa mattina sul Grande Raccordo Anulare di Roma. Una ragazzina di 16 anni, Aurora (nome di fantasia), è stata trovata dai vigili urbani del gruppo SPE (Sicurezza Pubblica Emergenziale) mentre vagava pericolosamente a piedi nel tratto adiacente la galleria Appia.
Roma, abbandona la figlia 16enne sul Grande Raccordo Anulare
Secondo il racconto di Aurora agli agenti, la madre l’avrebbe fatta scendere dall’auto in seguito a un litigio. Immediatamente soccorsa, la ragazza è stata portata presso gli uffici di Ponte di Nona. I vigili urbani, dopo averla rifocillata, hanno deferito la madre, una donna italiana di circa 40 anni residente in zona Pisana, all’Autorità Giudiziaria per maltrattamento di minore. Dell’episodio è stato tempestivamente informato il Tribunale per i Minorenni di Roma.
“Ancora una volta sono i caschi bianchi, ormai forza e presenza prevalente nei territori metropolitani, ad intervenire su fenomeni di Sicurezza Urbana e fragilità sociali di una Capitale sempre più problematica”, ha dichiarato il Segretario Romano Marco Milani del SULPL (Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale). “Il governo non tardi a varare una legge di riforma della categoria che dovrà essere ben più coraggiosa di quella allo studio quanto all’amministrazione capitolina, aumenti gli sforzi per colmare il vuoto in organico di oltre 3000 unità.”
Denunciata la madre 40enne
L’episodio di Aurora ha acceso i riflettori su un tema di scottante attualità: la violenza domestica e l’abbandono di minori. Il SULPL ribadisce la necessità di un intervento concreto da parte delle istituzioni per tutelare i più deboli e garantire la sicurezza dei cittadini.
La vicenda di Aurora è un monito per tutti noi. Non possiamo rimanere indifferenti di fronte a tali situazioni. È necessario denunciare ogni forma di abuso e violenza.