Roma, al Colosseo si torna a ‘combattere’ come veri gladiatori: ecco quando e come partecipare
In quanti hanno sognato una volta nella vita di indossare l’armatura del generale romano Massimo Decimo Meridio? Bene, ora quel sogno può diventare realtà perché al Colosseo si tornerà a ‘combattere‘ come veri gladiatori. Ed è forse un caso che si parli di questa iniziativa proprio oggi che al cinema, nelle sale italiane, è arrivato il secondo capitolo de Il Gladiatore con Paul Mescal, nei panni di Lucio. Tra vendette, intrighi, intrecci che sanno di potere.
E lotte che per molti potrebbero diventare realtà. Sì perché grazie a un accordo tra la piattaforma mondiale di viaggi Airbnb e il Parco archeologico del Colosseo, 16 aspiranti gladiatori potranno combattere nell’anfiteatro. Proprio come si faceva in passato. E potranno farlo il 7 e l’8 maggio del prossimo anno. Ma l’attesa, sicuramente, ne varrà la pena…
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Al Colosseo si torna a combattere
E’ la piattaforma Airbnb a fornire tutte le informazioni necessarie per la prenotazione. Chi desidera calarsi nei panni di un gladiatore e dimostrare di avere coraggio da vendere può sfidare la sorte. E chissà, magare avere l’onore di entrare nel Colosseo. Ma non come semplice visitatore, di quelli che ogni giorno fanno tappa all’anfiteatro Flavio. Stavolta i più fortunati entreranno lì, ma lo faranno come guerrieri per ‘combattere’ e vincere.
Gli aspiranti combattenti vivranno uno spettacolo unico e indimenticabile. Scenderanno nell’Ipogeo, attraverseranno le sale sotterranee, poi si prepareranno alla battaglia. E lo faranno indossando rigorosamente l’armatura adatta. Dopodiché, come spiegano dalla piattaforma, si ‘andrà’ nelle viscere del Colosseo, si farà un tuffo nel passato. In quella storia che ora ritorna.
Come fare per diventare gladiatore
Ma come fare per vivere questa esperienza unica? I più coraggiosi, quelli che hanno intenzione di affinare le tecniche di combattimento e affrontare i rivali, potranno prenotarsi a partire dal 27 novembre alle 15, ora italiana. E potranno farlo (cliccando qui) fino al 10 dicembre alle 8.59. I partecipanti, spiegano, dovranno occuparsi del viaggio di andata e ritorno perché è tutto a loro spese.
Gratuito, invece, l’evento, che si terrà il 7 e l’8 maggio del 2025. L’esperienza durerà circa 3 ore, ma i fortunati gladiatori saranno solo 16, che poi verranno divisi in 8 coppie. Loro avranno il privilegio di entrare nell’area dopo il tramonto, ammireranno la maestosità del Colosseo, poi indosseranno l’armatura. E si trasformeranno in gladiatori. Per loro Massimo Decimo Meridio diventerà realtà.
Ma non a tutti piace l’idea
Non tutti hanno gradito l’iniziativa. Anzi, il dibattito è acceso e anche l’assessore alla Cultura di Roma Capitale, Massimiliano Smeriglio, è intervenuto con una nota. “La notizia di uno spettacolo gladiatorio all’interno del Colosseo ci lascia quantomeno perplessi. Capiamo le esigenze della Soprintendenza di potenziare il lavoro meritorio di conservazione e restauro, tuttavia con questa iniziativa si riafferma, ancora una volta, un principio di mercificazione e consumo della cultura. Un principio che va nella direzione opposta a quella che stiamo portando avanti, e cioè quello di un patrimonio che sia fruibile e accessibile a tutte e tutti, turisti, romane e romani”.
Come riporta l‘Ansa, l’assessore non ha nessuna intenzione di vedere il Colosseo trasformarsi in un parco a tema. “Per questo ho deciso di scrivere al Ceo di Airbnb e chiedere di confermare lo stanziamento alla Soprintendenza, rinunciando allo spettacolo turisti-gladiatori. Con un gesto di questo tipo la piattaforma si accrediterebbe sempre di più come amica di Roma tutelandone il patrimonio artistico unico al mondo senza trasformarlo in un parco giochi. Sono convinto che il board Airb&b rifletterà su questa proposta”.