Roma, al via la Fiera Nazionale del Panettone e del Pandoro: ecco dove gustare i migliori (anche quello del Giubileo)
Il profumo delle feste è nell’aria e con l’avvicinarsi del Natale torna uno degli eventi più attesi dagli amanti dei dolci lievitati: la Fiera Nazionale del Panettone e del Pandoro. L’appuntamento capitolino, ormai un classico, si terrà il 7 e l’8 dicembre 2024 presso l’Hotel Cristoforo Colombo, in via Cristoforo Colombo, nel cuore dell’EUR. Un evento che, dal 2008, celebra la tradizione dolciaria italiana, unendo territori, sapori e innovazione. La fiera è a ingresso gratuito e si terrà in entrambi i giorni dalle 10:30 alle 19.
Durante la kermesse sarà possibile assaggiare i prodotti, votare i propri preferiti ed eventualmente acquistarli a prezzi calmierati.
Un viaggio tra le regioni d’Italia e i lievitati d’eccellenza
L’edizione 2024 si annuncia ancora più ricca, con espositori provenienti da Lombardia, Marche, Campania, Puglia, Calabria e Sicilia, pronti a deliziare i visitatori con le loro creazioni. Ma non è solo una questione di gusto: la Fiera è anche una piattaforma per premiare la creatività e l’eccellenza.
Tra i momenti clou, lo storico contest “Ambasciatore del Panettone”, il primo in Italia con giuria popolare, e il nuovissimo concorso “Il Panettone del Giubileo 2025”, un omaggio al tradizionale dolce in vista dell’Anno Santo. Non mancherà il premio per il miglior packaging, che valorizza l’importanza dell’estetica nella presentazione del prodotto. Le votazioni, come da tradizione, saranno tecnologiche e interattive, grazie a un semplice QR code da scansionare con lo smartphone.
L’anteprima natalizia a Vetralla
L’evento romano sarà anticipato da una suggestiva anteprima il 23 e 24 novembre presso il Regno di Babbo Natale a Vetralla, una location fiabesca che ospiterà i visitatori in un’atmosfera magica, tra aree food, intrattenimento a tema natalizio e uno store di 8.000 metri quadrati.
Un 2024 di successi
Il 2024 è stato un anno straordinario per la Fiera, che ha portato il panettone oltre i confini italiani. Tra gli eventi di punta, l’incontro culturale a Bruxelles, dove il dolce lievitato è stato presentato come un “ponte” tra l’Italia e il resto del mondo, e il “Panettone Summer” di Reggio Calabria, un evento che ha dimostrato come questa tradizione possa vivere anche fuori stagione.
Ma la vera novità è l’avvio dell’export in Cina, reso possibile dalla collaborazione con ITM Ltd., leader nella distribuzione di prodotti agroalimentari in Asia. Grazie a questo progetto, alcuni panettoni selezionati saranno disponibili sul mercato cinese già per il Capodanno 2025, un’opportunità che promette di rivoluzionare il settore.
Un museo per il panettone: tradizione e futuro
L’organizzatore della Fiera, Emanuele Giordano, non nasconde l’ambizione di far crescere ulteriormente il progetto. “Abbiamo lavorato per tutelare e promuovere i lievitati italiani con iniziative durante tutto l’anno. Ora il nostro impegno si concretizza anche con il progetto del Museo Nazionale del Panettone, un luogo dedicato alla storia, alla cultura e alle tradizioni di questo dolce che è simbolo del nostro Paese.”
L’obiettivo? Aprire entro il prossimo biennio una struttura che sia punto di riferimento per il settore, valorizzando il prodotto al di là delle logiche di mercato. “Il Museo non sarà solo un luogo fisico, ma un simbolo di dialogo culturale e promozione autentica,” conclude Giordano.
La Fiera Nazionale del Panettone e del Pandoro è molto più di un evento gastronomico: è un viaggio tra storia, tradizione e innovazione, con un occhio sempre puntato verso il futuro. Un appuntamento imperdibile per chi ama il sapore autentico del Natale e crede nella forza delle eccellenze italiane.