Roma, alcol, festini e degrado all’ex hotel Cinecittà: donna precipita nel vano ascensore
A Roma all’ex hotel Cinecittà vanno in scena festini notturni, alcol e degrado. Ci troviamo in via Eudo Giulioli n.13, a due passi dagli studios che hanno reso famosi nel mondo il quartiere e l’intera città di Roma.
Eppure nell’ex struttura ricettiva, al momento occupata da senzatetto, ci sarebbero stati anche di recenti vari episodi di microcriminalità, come ci è stato confermato dalla Polizia di Roma.
Alcol, festini e degrado all’ex hotel Cinecittà
L’ultimo risale alla notte tra il 26 e 27 maggio scorso. Con l’intervento delle pattuglie del Commissariato Romanina accorse per verificare la situazione. Insieme ai sanitari che hanno soccorso una donna di origini peruviane, classe 1960, caduta per cause in corso di accertamento nel vano ascensore. Per lei varie costole rotte ed una prognosi che sfiora i 3 mesi. Della vicenda si sta occupando anche il capogruppo in Consiglio Comunale capitolino in quota Lega, Fabrizio Santori.
Donna precipita nel vano ascensore
“Mentre il Campidoglio – scrive in una nota il consigliere Fabrizio Santori – butta la palla in calcio d’angolo e se ne lava le mani, nell’ex hotel Cinecittà di via Eudo Giulioli gli occupanti abusivi continuano a creare il panico generando allarme in tutta la zona. L’ultimo episodio riguarda una donna peruviana caduta nella tromba degli ascensori per motivi ancora da accertare.
In un contesto in cui alcol, droga e festini notturni, rumori, violenza e degrado rappresentano la normalità, troppi e gravi sono i pericoli cui sono esposti ogni giorno i cittadini. Finora non sono serviti a nulla gli allarmi e le proteste dei regolari residenti di via Giulioli, famiglie che hanno più volte denunciato l’estrema gravità della situazione.
Fabrizio Santori all’attacco del sindaco Gualtieri
Ma il Sindaco, evidentemente, è troppo impegnato a visitare cantieri, per poi postare video su Instagram, per dedicare cinque minuti a Cinecittà, che appare lontana dagli occhi e dal cuore del primo cittadino. Gualtieri anziché indispettirsi quando qualcuno osserva che accoglienza e tolleranza non possono travolgere i cittadini annullandone libertà e diritti, sgomberi immediatamente la struttura. E restituisca ai romani sicurezza, decoro, igiene, quiete e legalità perseguendo gli occupanti irregolari”, conclude Santori.