Roma, all’Esquilino due giorni di festa per il Capodanno Cinese

I Giardini Nicola Calipari di Piazza Vittorio si trasformano in un vibrante teatro di luci, colori e tradizioni, regalando un’esperienza unica per il Capodanno Cinese. Da questa mattina due giorni di festeggiamenti con spettacoli emozionanti, delizie culinarie e attività coinvolgenti per tutti. L’evento inizia oggi l’8 febbraio 2025 con esibizioni culturali e culinarie previste dalle 9 alle 21 presso i Giardini Nicola Calipari (Piazza Vittorio Emanuele II).

Esibizioni culturali e culinarie

Domani, 9 febbraio, ci sarà l’apice di questa straordinaria celebrazione, con esibizioni culturali e culinarie previste dalle 9 alle 21: alle 10, si inizia con una vivace parata di draghi e danze del leone; alle ore 13, l’Ambasciatore Cinese e tutti gli ospiti italiani saranno presenti per l’inizio della cerimonia

Dalle 14, poi, si terranno i vari spettacoli del “Festival del Capodanno Cinese della Comunità Cinese” con la magia di lanterne, uno spettacolare show di luci, divertenti giochi di indovinelli. Alle 15 si terrà la premiazione.

I partecipanti avranno l’opportunità di gustare piatti cinesi, esplorare i gazebi dedicati alla cultura cinese e connettersi con la comunità cinese di Roma.

Anno del “Serpente di legno” 2025

La festa del Capodanno, detta anche Festa di primavera, perché segna la chiusura della stagione più fredda in vista della primavera, è organizzata dalla Comunità Cinese a Roma e dà il via all’anno del “Serpente di legno” 2025. Il serpente, nella simbologia cinese, rappresenta la trasformazione, la metamorfosi; al serpente si associano saggezza, riflessione e adattabilità. Il simbolo del serpente infatti, quest’anno viene legato all’elemento del legno che, secondo la tradizione cinese, è un elemento vivo e duttile, capace di cambiare la sua forma.

Una data sempre differente

L’inizio dell’anno nuovo in Cina viene individuato a partire dalla luna: il primo giorno coincide infatti con la prima luna nuova che capita tra il 21 di gennaio e il 20 di febbraio. La data del capodanno e delle altre ricorrenze è quindi diversa ogni anno, come capita nei calendari lunari, diversi rispetto a quello solare che usiamo in Occidente.