Roma, ancora in azione la banda che rapisce i cani: bassotto salvo per miracolo a Prati, il racconto di Raffaella

Bassotto

Hanno forse aspettato un attimo di distrazione e hanno tentato di portarle via il cagnolino, una bassotta a pelo lungo di appena 11 mesi. L’ennesimo caso di quella che sembra essere una banda, che rapisce i cani. E l’incubo nella Capitale ritorna. Stavolta a raccontare l’episodio Raffaella, che sui social ha cercato di mettere in guardia tutti gli altri residenti: bisogna stare attenti, dice, perché il pericolo pare essere dietro l’angolo.

Bastano pochi istanti per ritrovarsi, purtroppo, senza gli amici a quattrozampe. “Giovedì 11 luglio, sul tardo pomeriggio, ero all’angolo tra via Marcantonio Bragadin e via Ruggero Fiore, qui hanno tentato di portarmi via la mia bassotta” – ha detto Raffaella. Che ha poi raccontato nei dettagli quello che è successo. Lei era lì, quando pare che un ragazzo e una donna si siano avvicinati con un solo obiettivo: portarle via il cagnolino. “Sentite le urla e visto che ho tirato forte il cane sono scappati, la mia bassotta ha iniziato a ringhiare quando mi ha sentita urlare. State veramente attenti, non tenete il guinzaglio troppo lungo e non perdeteli di vista, mi raccomando” – ha continuato la donna.

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Tentano di rubarle il cane, il racconto di Raffaella

A chi le ha chiesto di raccontare qualche dettaglio in più, Raffaella ha provato a rispondere e a ricostruire quei terribili istanti. I due ragazzi, stando al suo racconto, sembravano stranieri, forse rom: lui con i capelli rasati alti e la riga, lei di circa 30 anni che quel giorno indossava una gonna lunga. “Stavo facendo la spesa, il cane era con il guinzaglio che si allunga. Ho sentito tirare e mi sono girata di scatto, con un ragazzo che cercava di prendere in braccio il cane. Ho urlato e il cane si è dimenato ringhiando( non so se gli ha morso perché non è riuscito a prenderlo. I bassotti sono lunghi e sono delle bisce)e il ragazzo è scappato. Insieme a lui la donna” – ha continuato Raffaella.

E torna l’incubo della banda che porta via i cani.

Tre cani rapiti pochi giorni fa in via Trionfale

Pochissimi giorni fa un caso simile, questa volta con il tentativo riuscito. E la banda del furgone bianco, che aveva terrorizzato i residenti di diversi quartieri della Capitale, che sembra essere tornata. Tre cani, due di proprietà di Tiziana Pescosolido, disperata per la loro scomparsa, erano stati rapiti. Lei aveva lasciato i suoi due setter inglesi, Bianca e Rocco, a un “asilo” per quattrozampe. Un posto di cui si fida totalmente, dove c’è una dogsitter a cui affida i suoi pelosi ogni volta che deve allontanarsi da Roma. I cani si trovavano intorno alle ore 12:30 del 1 luglio scorso a bordo del furgone di proprietà della struttura, che si trova in via Tiberina. Un mezzo anonimo, senza scritte né finestrini nella parte posteriore.

Mentre la dog sitter si trovava in Via Trionfale, all’altezza di via Alfredo Durante, un altro furgone si è affiancato a quello dell’asilo. Un uomo è sceso. “La dog sitter, così come ha sottoscritto nella denuncia presentata ai carabinieri, lo aveva descritto come di etnia rom, di circa 60 anni“. L’uomo aveva iniziato a inveire in maniera agitata contro la ragazza, dicendo che gli aveva rotto lo specchietto posteriore e rigato tutta fiancata. L’aveva costretta a scendere per vedere cosa, secondo lui, aveva fatto. E, per rimediare il danno, le aveva chiesto prima 800 euro, poi ridotti a 500. Mentre la ragazza continuava a insistere dicendo di non aver fatto nulla, due persone avevano aperto il furgone e avevano preso i primi tre cani che erano all’interno. Poi, prima che la giovane se ne accorgesse, avevano richiuso e li avevano infilati nel proprio mezzo. Ora, quindi, l’allarme resta e l’attenzione è alta.

Tra la rabbia dei residenti, che tra di loro cercano di mettersi in guardia per salvare i loro amici a quattrozampe da chi, certo, non sembrerebbe avere le migliori intenzioni. Dalla truffa dello specchietto a quei momenti di “distrazione” per portare via i cani.

(Foto e racconto dal gruppo FB Sei di Prati & Trionfale Se)