Roma, ‘appartamenti’ nei sottopassi shock all’Eur: rifiuti e degrado nei rifugi nascosti (VIDEO)

Sottopasso a Roma Eur

Un mondo sotterraneo, nascosto a chi – dall’alto – vede solo la patina dorata di un quartiere che di fastoso ormai forse ha solo i ricordi del passato e i sogni mai realizzati. L’Eur, uno dei gioielli di Roma, biglietto da visita per chi arriva da sud-ovest, non è tutto oro.

Ormai il degrado è radicato anche in questo quartiere. E non solo per gli episodi dei maniaci che molestano le giovanissime studentesse sui bus. E neanche per le baby gang che si aggirano nei pressi del laghetto per compiere furti ai coetanei.

Roma, maniaco nudo in auto: vede le ragazzine sul bus e si masturba davanti a tutti (VIDEO)

Sottopassi da incubo

Quanto scoperto da Marco Mastro di Dillo a noi Roma insieme allo youtuber Simone Carabella – che da tempo si occupa, con Simone Cicalone, di “dare la caccia” ai borseggiatori sulle metro – è sconvolgente. Ma usare questo aggettivo ormai sembra quasi fuori luogo, visto che, a Roma, purtroppo siamo abituati a scene di questo genere, dove l’inconcepibile diventa normalità.

Un sottopasso, in via del Tintoretto, a ridosso con via Laurentina, trasformato in “condominio”. Con più stanze abitate da senza fissa dimora. Dentro, lo schifo a cui – appunto – ci stiamo abituando. Cumuli di rifiuti, oggetti che potrebbero sembrare provento di furto, come portafogli e smartphone, materassi gettati a terra. E poi ancora bombole del gas, stracci, abiti sporchi. Tracce di sostanze stupefacenti e di anabolizzanti. Ma anche foto di familiari appese al muro, segno che qualcuno cerca di ricostruire l’immagine di una vera casa, almeno nella fantasia. E poi tanta puzza. Un fetore che non fa respirare.

Triste realtà

Potrebbe sembrare un brutto film, ma è una triste realtà“, commentano Marco e Simone. “All’interno abbiamo trovato di tutto. Uno schifo assoluto. E se di giorno quello che si vede – e si sente, dato il fetore – è il degrado all’ennesima potenza, di notte è impossibile avvicinarsi. Ricordiamoci che è in un sottopasso come questo che una donna è stata violentata a Roma. E che troppo spesso vicino a sottopassi come questo avvengono rapine violente. Ma, a parte tutto, ci si rende conto di come vivono queste persone? È questa la cosiddetta “accoglienza” che si vuole dare?”

Ma le immagini dicono molto di più delle parole. Nel video si può vedere in che stato si trova il sottopasso.

Possibile che nessuno ne conosca l’esistenza? Ma anche se così fosse, visto che da mesi si è creato l’allarme, perché non si interviene? E in questa zona, oltre che nel sottopasso, gli interventi da fare sono parecchi, a partire dall’ormai famigerata baraccopoli in via Cristoforo Colombo. O, poco distante, in via Asciano. Da qui, la scora estate, è partito il devastante rogo della Magliana, visibile in tutto il quadrante sud ovest di Roma.