Roma, arriva De Rossi. Zappavigna: felicissimo, mi spiace però per l’ingiustizia fatta a Mourinho

guido zappavigna

Come si prevedeva da più parti, Daniele De Rossi è stato nominato nuovo Responsabile Tecnico dell’As Roma fino al 30 giugno 2024. Lo rende noto l’As Roma in un comunicato. Dopo 18 anni da calciatore giallorosso, De Rossi, sottolinea il club giallorosso, ritornerà nel ruolo di allenatore e farà il suo esordio sulla nostra panchina nella sfida di campionato contro il Verona di sabato pomeriggio all’Olimpico.

”Se viene Daniele De Rossi io sono felicissimo perché, oltre al fatto che gli voglio bene, è uno che di calcio ne mastica parecchio, poi ci mette veramente l’anima perché sappiamo tutti quanto è tifoso della Roma. Detto questo per me è stata una grossa ingiustizia e un grosso errore mandare via Mourinho”. Così all’Adnkronos Guido Zappavigna, tifoso romanista, già appartenente al gruppo Boys Roma 1972. ”Noi, tre partite fa, eravamo al quarto posto in classifica, abbiamo una rosa di giocatori scarsi e i ruoli non sono coperti appieno – aggiunge -. Mourinho è stato quindi costretto addirittura a usare giocatori ottimi in un altro ruolo in ruoli che non sono i loro. Quindi questo allenatore ha fatto miracoli con questa rosa”.

A Roma c’è il problema dello stadio

”Il problema è sempre uno: purtroppo i presidenti qui a Roma vengono per fare lo stadio -prosegue -. Nel momento in cui capiscono che in questa città lo stadio non si fa, per tanti motivi che non sto qui a spiegare, svendono per rientrare un po’ di quello che hanno speso e ti lasciano una squadra senza né capo né coda. Così ha fatto Pallotta e così stanno facendo gli attuali proprietari. Adesso, il 28, sembra ci sia una risposta sullo stadio e si capirà se si potrà fare o meno ma loro forse hanno già capito che la risposta sarà negativa. L’unica speranza è che arrivino gli arabi, che vengono qui per giocare, spendono, rifanno una squadra seria e allora ricominceremo. Io sarò sempre vicino alla maglia, però siamo veramente in una situazione drammatica. Io Mourinho non lo avrei mai mandato via”.