Roma, attacca una corda al lampione e minaccia di togliersi la vita davanti al Colosseo

Roma, carabinieri in azione al Colosseo

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Roma, nel primo pomeriggio di ieri un uomo ha seminato il panico nei pressi del Colosseo minacciando di togliersi la vita. Il drammatico episodio si è verificato in via del Fagutale, nei pressi del ponte degli Annibaldi. L’uomo, un cittadino di origini romene, ha ancorato una corda a un lampione e, dopo averla stretta attorno al collo con un cappio, ha minacciato di lanciarsi nel vuoto da un’altezza di circa sette metri su via degli Annibaldi. La scena ha subito attirato l’attenzione di passanti e turisti, che hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine.

L’intervento provvidenziale dei Carabinieri

La segnalazione al 112 ha mobilitato i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, giunti sul posto in pochi minuti. Gli agenti hanno cercato di instaurare un dialogo con l’uomo per convincerlo a desistere dal suo intento. Con sangue freddo e strategia, hanno mantenuto l’attenzione dell’uomo impegnata mentre cercavano un’occasione per intervenire. Approfittando di un momento di distrazione, sono riusciti a tagliare la corda e a metterlo in sicurezza, impedendo così una tragedia sotto gli occhi attoniti dei presenti.

Un biglietto e una lametta: segnali di un profondo disagio

Dopo il salvataggio, i Carabinieri hanno scoperto che l’uomo stringeva tra le mani un biglietto manoscritto in lingua romena, nel quale esprimeva il proprio stato di disperazione e le intenzioni suicidarie. Inoltre, nascondeva nella bocca una lametta da rasoio, ulteriore segno di un profondo malessere. Il gesto ha evidenziato la sua determinazione a compiere un atto estremo, rendendo l’intervento delle forze dell’ordine ancora più cruciale.

Trasporto in ospedale e assistenza medica

Dopo essere stato messo in salvo, l’uomo è stato affidato alle cure del personale sanitario. Un’ambulanza lo ha trasportato d’urgenza al pronto soccorso, dove ha ricevuto assistenza medica e psicologica. Le sue condizioni non risultano gravi, ma il caso verrà seguito dalle autorità competenti per garantire il supporto necessario e prevenire futuri episodi simili.

Un problema sociale da non sottovalutare

L’episodio avvenuto in uno dei luoghi più iconici della Capitale mette in luce una realtà allarmante: il disagio psicologico e sociale che spinge molte persone a gesti estremi. Le istituzioni continuano a ribadire l’importanza di offrire sostegno psicologico a chi si trova in situazioni di difficoltà, per evitare che il dramma di un singolo si trasformi in una tragedia pubblica. Fortunatamente, questa volta l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine ha evitato il peggio.