Roma, atto vandalico al IX Municipio: incendiata targa della sala consiliare

Un gesto vile, un affronto intollerabile alla comunità e ai valori democratici. Nella notte, ignoti hanno appiccato il fuoco alla targa della sala consiliare del Municipio IX di Roma. Ipotesi di incendio doloso, secondo la presidente del Municipio, Titti Di Salvo, e il presidente del consiglio municipale, Luca Bedoni. Un atto che non si limita a colpire un oggetto fisico, ma che mira a scalfire un simbolo, un luogo di rappresentanza e partecipazione.
Ferma condanna da Municipio
“Esprimiamo la nostra più ferma condanna per questo atto vandalico e doloso – dichiarano i due rappresentanti istituzionali in una nota congiunta – Non si tratta solo di un danno materiale, ma di un attacco ai principi di democrazia e dialogo su cui si fonda il nostro lavoro. L’incendio della targa non è solo un gesto di inciviltà: è un affronto all’intera comunità”.

Giovedì 3 aprile voto congiunto
Un gesto inquietante che non può essere sottovalutato. Per questo, le istituzioni municipali hanno annunciato che giovedì 3 aprile 2025 si terrà un voto congiunto di tutti i gruppi consiliari per condannare con forza quanto accaduto. “Nessuna intimidazione fermerà il nostro impegno per la trasparenza, il rispetto e il dialogo”, assicurano.
Il sindaco Gualtieri: “Atto grave ed inaccettabile”
Anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha espresso ferma condanna per l’accaduto. “Un atto grave e inaccettabile contro le istituzioni democratiche”, ha dichiarato. “Confido che le forze dell’ordine facciano piena luce sull’accaduto e individuino al più presto i responsabili. Esprimo la mia solidarietà alla presidente Titti Di Salvo, agli amministratori municipali e alla comunità del Municipio IX”.