Roma, auto incendiate e danneggiate tra Colosseo e San Giovanni, i residenti: “Città allo sbando”

Tre foto di Rokma, stamattina, tra Colosseo e San Giovanni, pubblicate sui social

Il centro storico di Roma si è risvegliata sotto shock, a poche settimane dall’inizio del Giubileo 2025: fumo denso, odore di bruciato e vetture distrutte, tutte a pochi passi dal Colosseo, nel cuore della città eterna. Tra il quartiere Esquilino e Monti, una serie di atti vandalici ha trasformato un’area che custodisce millenni di storia in un teatro di devastazione e paura. Questa notte, diverse auto sono state incendiate e vandalizzate in alcune delle vie più centrali, colpendo la quotidianità dei residenti già esausti da un clima di crescente insicurezza.

Roma centro, auto incendiate e danneggiate tra Colosseo e San Giovanni

Alcuni abitanti hanno ritrovato le loro auto devastate: finestrini infranti, tergicristalli strappati, carrozzerie danneggiate. Molti sono i segni lasciati dai vandali lungo via Labicana, via Ruggero Bonghi e via Merulana. La situazione sembra ormai fuori controllo e i residenti non nascondono la propria frustrazione. Si lamentano dell’assenza di sorveglianza, della lentezza delle autorità nel rispondere a una crisi che percepiscono come sempre più pressante.

I residenti: “Roma è totalmente allo sbando, a poche settimane dall’inizio del Giubileo”

Nell’ultima settimana, i vandali hanno preso di mira numerose vetture, scegliendo spesso i parcheggi lungo le vie centrali e attorno all’Acquario Romano. Gli abitanti riferiscono che l’accanimento contro i veicoli privati è diventato un fenomeno quotidiano: ogni giorno nuove auto risultano danneggiate, non solo in cerca di bottino, ma spesso per pura distruzione. I segni sono evidenti, resti di vetri infranti spuntano sui marciapiedi, portando con sé un senso di abbandono e degrado che cresce di pari passo con la paura.

La zona colpita è piuttosto estesa, estendendosi fino a San Giovanni e coinvolgendo luoghi di enorme rilevanza storica e turistica. Tuttavia, nonostante la centralità e la frequenza di questi episodi, al momento non si hanno notizie di responsabili identificati o arrestati. I residenti chiedono maggiori controlli e misure di prevenzione, sperando che la presenza di telecamere di sicurezza delle attività commerciali possa portare a una svolta. Ma, nel frattempo, l’indignazione monta e il senso di abbandono si fa palpabile.

Giubileo ormai alle porte

La capitale si sta preparando al Giubileo, un evento che richiamerà milioni di pellegrini e visitatori, ma le preoccupazioni degli abitanti sembrano concentrarsi su una sicurezza che, per loro, appare sempre più incerta. Le voci degli abitanti raccontano di una città che, oltre ai suoi monumenti, dovrebbe essere tutelata nella sua quotidianità e nella sicurezza dei suoi abitanti. Molti di loro sono convinti che, oltre ai restauri architettonici, la città avrebbe bisogno di un rinnovato impegno sul fronte della vigilanza e del rispetto della legge.

La denuncia dei cittadini non riguarda più solo il degrado visibile, ma una sensazione diffusa di assenza di controllo e ordine. Richiamano l’attenzione delle istituzioni, chiedendo una risposta concreta che vada oltre le misure straordinarie per eventi speciali come il Giubileo. Esprimono il desiderio che la loro quotidianità sia presa in considerazione, che il tessuto sociale della città venga tutelato e che si ponga un freno a episodi che, a loro parere, contribuiscono alla perdita di dignità di Roma.