Roma, avviata la seconda fase lavori dei parchi d’affaccio sul Tevere
Procedono i lavori per trasformare cinque aree abbandonate lungo il Tevere in nuovi parchi pubblici a Roma. Ostia Antica, Lungotevere delle Navi, Ponte Milvio, Foro Italico e Prati dell’Acqua Acetosa sono i luoghi interessati: entro la primavera 2025, questi spazi degradati diventeranno aree verdi pronte per cittadini e turisti.
Percorsi, affacci panoramici e aree pedonali: i parchi d’affaccio sul Tevere
Con la piena ripresa dei lavori, il progetto entra nella fase operativa che prevede la creazione di percorsi pedonali e ciclabili, terrazze panoramiche e l’installazione di nuovi arredi urbani lungo il fiume. “Stiamo proseguendo senza sosta sui cinque cantieri, realizzando spazi sicuri e vivibili. Questo progetto di parco lineare è parte della visione di una Roma che valorizza il Tevere come grande risorsa pubblica”, ha dichiarato l’assessora all’Agricoltura e Ambiente di Roma, Sabrina Alfonsi.
L’obiettivo è chiaro: fare di Roma un modello europeo. La realizzazione del più grande parco lineare fluviale d’Europa si estenderà lungo il Tevere, da Ostia fino al cuore della città. Un progetto che punta a offrire spazi fruibili e in grado di migliorare la qualità della vita cittadina.
Rimozione degli insediamenti abusivi: Ponte Milvio apre la strada
A Ponte Milvio, dove tre strutture abusive sono già state smantellate, proseguono le operazioni di sgombero per garantire maggiore sicurezza e decoro urbano. Altri interventi sono previsti sotto il ponte di Corso Francia, dove persiste qualche insediamento abusivo. L’obiettivo? Restituire ai cittadini spazi vivibili e ordinati lungo il fiume.