Roma, blitz nell’insediamento nomadi di via Candoni: 184 identificati, 80 con precedenti

Alle prime luci dell’alba, i Carabinieri della Compagnia di Roma Eur, supportati dal Nucleo Cinofili e da un elicottero di Pratica di Mare, hanno preso d’assalto l’insediamento nomadi di via Candoni. Il bilancio è di 184 persone identificate, 80 delle quali con precedenti penali. Tra i fermati, ci sono anche 42 minorenni.
Questa operazione straordinaria, condotta con un imponente dispiegamento di forze, è il simbolo di una risposta concreta al crescente degrado urbano e ai fenomeni di criminalità diffusa che infestano la Capitale.

Degrado urbano a Roma: il blitz di via Candoni non è un caso
L’intervento rientra in un piano coordinato per ripristinare la sicurezza in alcune zone calde di Roma, una strategia fortemente voluta dal Prefetto Lamberto Giannini. Obiettivo chiaro: ristabilire l’ordine e dare un segnale forte ai cittadini. L’operazione, condivisa con altre forze di polizia, è stata pianificata nei dettagli nell’ambito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica.
Durante il blitz, i Carabinieri hanno ispezionato i moduli abitativi per scovare irregolarità e contrastare ogni forma di illegalità. Una persona è stata fermata per accertamenti sulla sua posizione in Italia. E non solo: sono fioccate multe per i proprietari di due veicoli, uno privo di assicurazione e l’altro non revisionato.