Roma: boom di visitatori alla passerella di Fontana di Trevi, ma sui social è polemica
Nei primi sei giorni dall’apertura, la passerella della Fontana di Trevi ha accolto più di 44.000 visitatori. Oltre 9.000 solo ieri. E mentre turisti e romani approfittano della novità, sui social infuria la critica.
L’idea della passerella è semplice: consentire di ammirare la celebre fontana da vicino durante i lavori di ristrutturazione. Ma quello che doveva essere un intervento temporaneo sta già diventando un’attrazione da record. Turisti da ogni parte del mondo e curiosi romani si sono messi in fila per vivere un’esperienza unica. “Un punto di vista inedito su uno dei monumenti più iconici di Roma”, commentano in tanti all’uscita. Ma non tutti applaudono. “Boom di visite? Perché non sono mai state contate prima”, commenta qualcuno.
Tra entusiasmo e critiche: sui social è guerra aperta
Se le cifre parlano chiaro – 44.000 ingressi in sei giorni, una media che supera i 7.000 visitatori al giorno – il pubblico virtuale sembra meno entusiasta. Instagram, in particolare, si è trasformato in una tribuna di polemiche.
I commenti presenti sulla nota pagina Welcome To Favelas, ad esempio, spaziano dall’ironia al sarcasmo tagliente:
- “Sono riusciti a rendere brutta anche la Fontana di Trevi”
- “Ora ci buttiamo le preghiere invece delle monetine”
- “Un capolavoro, soprattutto la vasca per abbeverare le bestie”
Non mancano le battute che giocano con la controversa “romanità” della situazione: “La inaugurano le borseggiatrici?”, scherza qualcuno. Altri puntano il dito sull’utilità dell’opera: “Tutto questo per avvicinarsi di un metro e mezzo?”.
Passerella alla Fontana di Trevi sì o no? Il dibattito è aperto
La passerella è destinata a far parlare ancora a lungo. Da una parte, c’è chi la vede come un’opportunità straordinaria per vivere la fontana come mai prima d’ora. Dall’altra, molti gridano allo “scempio” estetico e accusano il progetto di banalizzare la bellezza di uno dei simboli di Roma.
Intanto, i numeri non mentono: la passerella continua ad attirare fiumi di visitatori. Il Comune e gli operatori turistici festeggiano, mentre il web si divide. Sarà un successo duraturo o solo un esperimento controverso? Ai posteri – e ai social – l’ardua sentenza.