Roma, box “stupefacente” a Torpignattara: 2 giovani sorpresi con oltre 180 kg di droga
Un anonimo box condominiale nel cuore di Torpignattara a Roma nascondeva un tesoro illegale: oltre 180 kg di droga, tra hashish e marijuana. Due giovani italiani, di 22 e 25 anni, sono finiti in manette. La Polizia di Stato li ha bloccati dopo giorni di appostamenti, scoperchiando un vero e proprio deposito della droga.
Il box della droga: sequestri e arresti
Tutto è iniziato con un via vai sospetto. Gli agenti della Squadra Mobile, in collaborazione con il III Distretto Fidene-Serpentara, hanno notato movimenti insoliti nel garage condominiale. Hanno deciso di attendere il momento giusto. E quel momento è arrivato quando una berlina tedesca è entrata nel box. Dentro, due giovani intenti a caricare borsoni sospetti.
All’uscita, l’aroma pungente dell’hashish ha tradito i ragazzi. L’auto è stata subito perquisita: nei borsoni c’erano quasi 15 kg di hashish. Ma non finisce qui. La successiva perquisizione del box ha portato alla scoperta di un quantitativo ancora più impressionante: 160 kg di hashish, 6 kg di marijuana e mille euro in contanti. Un colpo grosso per le forze dell’ordine, che hanno messo fine a un traffico che, con tutta probabilità, serviva a rifornire una vasta rete di spaccio nella Capitale.
Arresti convalidati, ma la giustizia fa il suo corso
I due giovani, un romano e un ragazzo della provincia est della Capitale, sono stati arrestati e accusati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. La Procura di Roma ha richiesto la convalida degli arresti, accolta dal Giudice per le Indagini Preliminari.