Roma, cadono gli alberi in via Portuense: strada chiusa fino al Raccordo a tempo “indeterminato”
Caduta di alberi su via Portuense, la strada viene chiusa a tempo “indeterminato”. E’ quanto accaduto ieri in un tratto specifico dell’arteria, tra via del Ponte Pisano, in entrambe le direzioni, fino al Raccordo anulare. L’obiettivo è quello di garantire la sicurezza e messa in sicurezza delle alberature e dell’intero tratto in vista anche dell’allerta meteo sulla Capitale.
Un intervento su strada di circa 2 chilometri
Un percorso lungo circa 2 chilometri che resterà chiuso a seguito della caduta di diversi alberi nel tardo pomeriggio di ieri e nei giorni scorsi dal personale dei vigili del fuoco del distaccamento della Pisana. Un provvedimento disposto dall’XI Municipio di Roma Capitale, in vista anche dell’allerta meteo di oggi “per rischio idrogeologico” che avrà un picco precipitativo di perturbazione di stampo atlantico su tutto il Lazio con raffiche di vento che supereranno, nella tarda serata i 50km/h. Nel frattempo il traffico sarà quindi deviato, con la speranza che i lavori vengano eseguiti rapidamente per ripristinare la normalità nella viabilità della zona.
Messa in sicurezza di tutte le alberature
A confermare tale chiusura, sia la sala operativa dei vigili del fuoco del comando di via Genova, che l’assessore municipale ai trasporti e mobilità sostenibile, Emiliano Castellino. La strada, infatti, è stata chiusa per consentire la messa in sicurezza di tutte le alberature e valutare le condizioni nel tratto. In questi giorni dovrà intervenire una ditta incarica con un agronomo per valutare la situazione di stabilità degli alberi, pertanto non esiste al momento un termine di fine lavoro.
Chiusa la strada tra via del Ponte Pisano e il Raccordo anulare
Dal municipio, però, fanno sapere che si tratta di un intervento necessario al fine di una bonifica e messa in sicurezza dell’intero tratto stradale interessato. Una chiusura che si è prolungata tra via del Ponte Pisano e il Raccordo anulare, ma che di fatto riguardava un’area più ridotta, poi estesa per circa 2 chilometri per questioni “di viabilità”, in moda da consentire alle vetture di svoltare sul Gra senza rimanere imbottigliati in strada a causa dei lavori. Per queste ragioni, via Portuense rimarrà percorribile da Fiumicino/Ponte Galeria fino al Raccordo, per poi rimanere chiusa al traffico fino a Borgo dei Massimi, in entrambe le direzioni di marcia.
Mancanza di interventi preventivi
Tuttavia, la decisione ha suscitato polemiche, con il vicepresidente del consiglio Marco Palma che ha evidenziato la mancanza di interventi preventivi e di pianificazione nelle strade a rischio. La situazione mette in luce la necessità di una gestione più efficace delle infrastrutture nelle periferie romane, spesso trascurate rispetto al centro della città. “Via Portuense, via della Magliana e via della Pisana sono tutte strade a rischio – commenta il vicepresidente del consiglio Marco Palma – abbiamo fatto diversi sopralluoghi con il dipartimento tutela ambiente, ma gli interventi non sono mai stati effettuati. Senza gestione e pianificazione, non si va da nessuna parte, e prevale la cultura dell’emergenza. Le periferie meritano rispetto, la Capitale non è solo Giubileo e piazza Pia, ma tutt’altro”.