Roma, 30 milioni per piazza dei Cinquecento a Termini: oggi il sopralluogo di Salvini
Il cantiere per la riqualificazione e sistemazione di Piazza dei Cinquecento a Roma, davanti alla stazione Termini, c’è, è avviato. E questa mattina, proprio lì, è stato fatto un sopralluogo. Presente oltre il Sindaco Gualtieri, il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, i vertici di Anas, Rfi e Ferrovie, anche il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini.
I lavori in Piazza dei Cinquecento a Roma
I lavori, per un costo complessivo di 30 milioni di euro (di questi 18 finanziati dal Mit) avranno come obiettivo finale quello di rendere la piazza, vicino lo scalo ferroviario, più accessibile e integrata con i sistemi di mobilità urbana. E quindi con treni, bus e taxi. L’intervento, poi, come ha spiegato il Comune serve per migliorare le condizioni di sicurezza, la qualità dello spazio urbano e la mobilità pedonale e ciclabile ridisegnando i terminal bus e il molo taxi.
“Si procede secondo la tabella di marcia, anzi, con un po’ di anticipo rispetto alla tabella originaria. Nel senso che il secondo lotto funzionale sarà più piccolo di quello che era previsto originariamente nel Dpcm di un anno fa. È un lavoro molto grande e il mio ringraziamento va ai lavoratori e ai tecnici, ad Anas, alle Ferrovie e a tutte le persone impegnate in un cantiere di grandissima importanza per la città” ha dichiarato il Sindaco, Roberto Gualtieri.
Oggi il sopralluogo
“Il sopralluogo – ha aggiunto Gualtieri a margine della presentazione del 25esimo congresso mondiale di Filosofia che si apre oggi alla Sapienza – è andato bene. È uno dei più grandi cantieri di Roma con cui non solo si riqualificano le banchine della stazione e la piazza: abbiamo esteso l’intervento a una riqualificazione che arriva fino a piazza della Repubblica e al Planetarium. È un intervento enorme e bellissimo”.
Gualtieri ha poi specificato che si tratta di un ‘luogo attualmente molto degradato che viene riqualificato. I lavori stanno procedendo, nonostante tante sfide tecniche e logistiche, come il reperimento dei materiali che sono stati scelti, perché il progetto viene da un concorso di architettura del 2020. Si è riusciti a ovviare anche a questa difficoltà e si sta lavorando sulla base del cronoprogramma che prevede due fasi: la prima include gran parte dell’intervento che sarà concluso entro dicembre e un’altra parte in coda che verrà realizzata dopo il Giubileo, ma questo era già previsto nel Dpcm“.
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I lavori, quindi, saranno pronti in una prima fase a dicembre 2024, in occasione dell’avvio del Giubileo 2025. Ma il completamento dell’opera è previsto entro il 31 dicembre 2026, come ha fatto sapere in una nota lo stesso ministero.
Una zona nel degrado
L’obiettivo è anche quello di riportare la sicurezza in una zona, vicino alla stazione Termini, sempre più abbandonata a se stessa e al degrado. Lo scalo ferroviario, il principale, della Capitale fa spesso da ‘sfondo’ a risse tra stranieri ubriachi, botte, tendopoli, borseggiatori, a volte anche armati, che ‘scippano’ la vittima di turno. Un’immagine, per chi arriva a Roma, non certo delle migliori.
Fermarsi alla stazione Termini e ritrovarsi in piazza dei Cinquecento clochard stesi a terra non è raro. Anzi, sembra essere la normalità della Capitale. A pochi metri di distanza dalla metro e dal capolinea delle linee bus, è ‘nata’ una sorta di tendopoli. Ne avevamo parlato in un servizio, dopo la denuncia sulla pagina Facebook ‘Roma fa schifo’: le immagini di quel degrado, tra uomini e donne abbandonati al freddo e al caldo, erano diventati virali.
Presto, però, pare che Piazza dei Cinquecento avrà un nuovo ‘volto’. E si spera che sia diverso da quello di oggi.