Roma, carabiniere si laurea e durante la festa sventa una rapina: recuperata borsa con 5mila dollari

Carabiniere in azione a Roma

Roma, un giovane carabiniere, fresco di laurea in Scienze giuridiche, ha dimostrato che il dovere può prevalere anche nei momenti di festa. I fatti si sono svolti nel quartiere Monti, dove il neo-laureato stava celebrando il suo successo accademico con familiari e colleghi. Proprio mentre il clima festoso si respirava nell’aria, una situazione di emergenza ha richiamato la sua attenzione, portandolo a intervenire per sventare una rapina ai danni di un turista.

Roma, fresco di laurea, durante la festa sventa la rapina

Il carabiniere, con la corona d’alloro ancora in testa, ha notato due individui sospetti che avevano appena derubato un turista, portandogli via una borsa contenente ben 5.000 dollari in contante, insieme a documenti e altri effetti personali. Senza pensarci due volte, il giovane ha deciso di inseguire i malviventi, dimostrando prontezza e coraggio. Con il supporto di due colleghi, è riuscito a bloccare uno dei rapinatori, mentre l’altro è riuscito a fuggire.

Recuperata borsa con 5mila dollari

Il malvivente catturato, un cittadino marocchino di 29 anni privo di permesso di soggiorno, ha cercato di divincolarsi durante il tentativo di arresto. Durante la concitata operazione, un carabiniere è scivolato, riportando lesioni che richiederanno un periodo di recupero di circa dieci giorni. Nonostante l’incidente, l’intervento si è concluso con successo, permettendo il recupero della borsa rubata e il ritorno della vittima in possesso dei propri beni.

Processo per direttissima

Il rapinatore è stato subito portato davanti al giudice per il processo per direttissima, il quale ha convalidato l’arresto e ha disposto per lui il divieto di dimora a Roma, con la possibilità di espulsione dal territorio italiano. Questa operazione non solo ha evidenziato l’efficienza e la determinazione delle forze dell’ordine, ma ha anche messo in luce il senso di responsabilità e il valore del servizio civile che caratterizza i giovani carabinieri.

Il gesto del neo-laureato ha riscosso attenzione, sottolineando l’importanza della formazione professionale nel fornire ai militari non solo competenze teoriche, ma anche un forte senso del dovere e dell’etica. La notizia ha trovato eco nei media, mettendo in risalto come, anche in momenti di celebrazione personale, il richiamo al dovere possa spingere a mettere in secondo piano gli interessi personali per tutelare la comunità. La notizia è stata riportata dall’Agenzia di Stampa AdnKronos.