Roma, controlli lungo la metro C: 9 arresti e sequestri di droga
La linea C della metro di Roma è finita al centro di una vasta operazione antidroga – con arresti e sequestri – condotta dai Carabinieri della Compagnia di Frascati, con il supporto del Nucleo Cinofili Carabinieri di Santa Maria di Galeria. I controlli straordinari, mirati a contrastare il degrado e la microcriminalità, si sono concentrati nei pressi delle fermate delle zone periferiche, tra cui Torre Angela, Monte Compatri – Pantano, Torre Gaia e Finocchio.
L’operazione ha portato a 9 arresti per spaccio, oltre 300 persone identificate, e 150 veicoli controllati.
Arresti e sequestri lungo la linea C della metro
Le fermate della linea C si sono rivelate un punto strategico per l’attività di spaccio di droga, ma i Carabinieri, con un’operazione mirata, hanno messo a segno diversi colpi contro la criminalità.
- Torre Angela. Un uomo di 27 anni, di nazionalità romena e già noto alle forze dell’ordine, fermato in possesso di 13 dosi di cocaina, 13 dosi di crack e 270 euro in contanti, considerati provento dell’attività di spaccio.
- Monte Compatri – Pantano. Una coppia italiana di 50 e 51 anni sorpresa a bordo di un’auto con 29 dosi di cocaina, 36 dosi di crack e 150 euro.
- Torre Gaia. Un giovane straniero di 23 anni fermato con 287 involucri di eroina, per un totale di 115 grammi.
- Finocchio. Un italiano di 34 anni sorpreso con 10,5 grammi di hashish. Durante il controllo, ha cercato di fuggire colpendo i Carabinieri, ma è stato prontamente immobilizzato.
Sicurezza nei quartieri periferici: controlli anche nei negozi
L’operazione ha coinvolto anche gli esercizi commerciali nelle aree limitrofe alla linea C. Con il supporto dell’ASL Roma 6, sono state sanzionate due attività per carenze strutturali, con l’obbligo di adeguarsi entro 30 giorni. Per un terzo esercizio è stata avanzata la proposta di sospensione dell’attività fino al ripristino delle condizioni igienico-sanitarie richieste.