Roma Casal Monastero, baby gang in azione a Capodanno: fanno esplodere i cassonetti e distruggono l’albero di Natale di quartiere (FOTO)
Hanno “festeggiato” l’arrivo del 2025 divertendosi a danneggiare l’albero di Natale, installato dal V Municipio, nel quartiere Casal Monastero, a Roma. Ma non solo. La notte brava a Capodanno di una baby gang formata da giovanissimi stranieri, tutti residenti nelle case Ater di Casal Monastero, ha visto anche altre “imprese”, tutte incentrate nella distruzione del decoro urbano e che hanno messo a rischio la sicurezza pubblica.
Dalla campana del vetro all’albero di Natale
Il loro “divertimento” è iniziato con la distruzione della campana per la raccolta del vetro su viale Ratto delle Sabine, fatta esplodere con l’uso di petardi. Un gesto che poteva trasformarsi in tragedia: al momento dello scoppio, infatti, un pedone stava transitando nei pressi e, lì accanto, era parcheggiata un’auto, rimasta miracolosamente illesa.
Non paghi, i giovani vandali hanno continuato rovesciando il cassonetto giallo per la raccolta degli abiti usati, danneggiando infine il muro di un negozio vicino a una serranda. Ma il gesto che ha scatenato l’indignazione collettiva è stato il deturpamento dell’albero di Natale allestito dal Municipio. Quell’albero, simbolo delle festività e della comunità, è stato distrutto senza alcuna esitazione, lasciando il quartiere ferito e amareggiato.
La reazione dei residenti: un esposto e una nuova iniziativa
Il giorno successivo, i residenti di Casal Monastero non sono rimasti in silenzio. Riuniti sotto l’associazione Assc Casal Monastero, hanno deciso di agire. “Abbiamo presentato un esposto in commissariato, accompagnato da una chiavetta USB con foto e filmati che documentano i fatti”, ha spiegato il portavoce dell’associazione. “L’esposto è uno strumento utile e accessibile a tutti i cittadini per segnalare episodi come questi e richiedere interventi adeguati”.
Non si tratta solo di denunciare, però. Il quartiere ha lanciato un’iniziativa simbolica per rispondere con un messaggio di unità e resilienza. “Riprendiamoci il nostro albero”, è l’appello dell’associazione. Ogni residente è invitato a portare un addobbo da casa per decorare l’albero vandalizzato, rendendolo di nuovo il simbolo della comunità. Inoltre, chiunque può scrivere su un cartoncino un messaggio d’amore per il quartiere – “Io ♥ il mio quartiere” – e piantarlo nel terreno accanto all’albero.
Un messaggio di speranza e resistenza
Questa catena di solidarietà punta a trasformare un atto di vandalismo in un’occasione per rafforzare il senso di appartenenza e di comunità. “Uniti possiamo fare la differenza”, è il messaggio che riecheggia tra le vie di Casal Monastero.
