Roma, catturato il maiale nero di Ponte Mammolo: tornerà a casa

Nella serata dell’8 ottobre 2024, il maiale nero che per giorni ha vagato indisturbato tra le aiuole di Ponte Mammolo a Roma è stato finalmente catturato e messo in sicurezza. Grazie al pronto intervento degli operatori del Centro Carni e della Direzione Mercati all’Ingrosso, l’animale è stato trasportato in un ambiente sicuro in viale Palmiro Togliatti, in attesa di ritrovare il suo padrone.

L’assessora alle Attività Produttive, Monica Lucarelli, ha espresso la sua gratitudine verso tutti coloro che hanno contribuito al recupero. Il suino è stato sottoposto a controlli veterinari accurati per escludere rischi di peste suina africana. Si tratta di una malattia che, sebbene non sia stata riscontrata nella zona di Ponte Mammolo, richiede comunque un’attenta vigilanza nelle aree circostanti.

Dopo i controlli veterinari, il maiale nero di Ponte Mammolo potrà tornare a casa

Rintracciato il proprietario, che aveva temporaneamente affidato l’animale a un conoscente, il maiale potrà fare ritorno a casa non appena avrà completato le verifiche veterinarie. L’operazione, resa possibile grazie a una sinergia tra istituzioni e associazioni animaliste, rappresenta un esempio virtuoso di collaborazione.

La zona di Ponte Mammolo, infatti, è classificata come “zona 1” per il rischio di peste suina africana (PSA). Si tratta un’area in cui vengono applicate rigide norme di biosicurezza per prevenire il contagio di questo virus, che può colpire esclusivamente i suini. La tempestiva cattura e messa in sicurezza del maiale ha permesso di ridurre al minimo il rischio sanitario per tutta l’area. L’operazione di recupero è riuscita ad avere successo grazie all’efficace cooperazione tra istituzioni e associazioni animaliste.

Grazie al pronto intervento e alla vigilanza delle autorità locali, infatti, il maiale nero sta per porre fine alla sua rocambolesca avventura e a tornare a casa, dal suo proprietario, dopo aver regalato momenti di innegabile stupore e apprensione ai residenti della zona.