Roma, Centocelle: sequestri e maxi multe per commercio illegale di plastica
Ieri mattina, un’operazione su larga scala ha scosso i quartieri di Centocelle e Quarticciolo: i Carabinieri della Compagnia di Roma Casilina, con il supporto delle Squadre di Intervento Operativo dell’8° Reggimento Lazio, del Gruppo Forestale Roma e persino di un elicottero del Nucleo di Pratica di Mare, hanno lanciato un’offensiva contro droga, microcriminalità e degrado urbano.
L’intervento, studiato con altre forze dell’ordine, risponde a un piano del Prefetto di Roma, Lamberto Giannini, e del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, con l’obiettivo di riportare una maggiore sicurezza in aree calde della Capitale.
Droga e coltelli, furti e controlli serrati nei quartieri Centocelle e Quarticciolo di Roma: ecco i risultati
Il blitz ha portato alla denuncia di tre persone. Tra loro, un 50enne romano trovato in possesso di 4 grammi di hashish e di un coltello. Gli altri due denunciati, cittadini marocchini di 35 e 37 anni senza fissa dimora e con precedenti, sono stati fermati per furto.
Non finisce qui: due giovani sono stati segnalati all’Ufficio Territoriale del Governo di Roma per possesso di hashish. Questo intervento fa parte di una serie di azioni mirate a ridurre la criminalità e rafforzare il senso di sicurezza in città.
Multe pesanti per plastica illegale e sequestri nei negozi
I Carabinieri, affiancati dai colleghi del Gruppo Forestale, hanno ispezionato anche vari negozi nella zona, trovando violazioni gravi: due commercianti, gestori di un minimarket e di un negozio di alimentari, sono stati multati con sanzioni da 10.000 euro ciascuno per la vendita illegale di buste di plastica non conformi. I titolari, cittadini del Bangladesh, hanno visto sequestrati circa 9 kg di sacchetti fuori legge.
Più sicurezza per i cittadini: controlli a tappeto anche nei prossimi giorni
L’operazione di ieri ha visto 185 persone identificate e 79 veicoli controllati in una delle aree più colpite da criminalità e degrado della Capitale. Ma questo è solo l’inizio: nei prossimi giorni i Carabinieri proseguiranno i controlli, estendendo l’operazione ad altre zone sensibili di Roma.