Roma, cercano di scappare dai carabinieri e si lanciano dal primo piano

Viterbo
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Roma, l’apparente tranquillità della notte in via Casale Ghella, una strada privata adiacente alla più nota via di Grottarossa, è stata bruscamente interrotta da una segnalazione che ha messo in allarme le forze dell’ordine. Diverse chiamate hanno raggiunto la sala operativa dei Carabinieri, indicando la presenza di quattro individui all’interno di un cantiere edile in costruzione.

Roma, entrano nel cantiere edile di notte, ma non per rubare

L’immediatezza della risposta è stata fondamentale: sul posto si sono precipitati i carabinieri della Compagnia Trionfale, equipaggiati per far fronte a ogni evenienza. L’ipotesi di un furto in corso, alimentata dalla presenza dei quattro soggetti in un’area privata e in orario notturno, ha spinto gli agenti ad agire con cautela e determinazione.

Denunciate 4 persone

Una volta giunti sul luogo, i militari si sono trovati di fronte a una scena dinamica: i quattro giovani, all’età di circa vent’anni, si trovavano al primo piano del cantiere. Alla vista delle divise, hanno reagito con panico, tentando la fuga gettandosi nel vuoto. Fortunatamente, la presenza di un terrapieno ha attutito l’impatto, evitando conseguenze più gravi.

L’uso di stupefacenti

Nonostante la caduta, i giovani hanno cercato di dileguarsi, ma la reazione tempestiva dei carabinieri ha permesso di bloccarli e di condurli in caserma. L’identificazione ha rivelato che si trattava di soggetti già noti alle forze dell’ordine per precedenti legati all’uso di stupefacenti, circostanza che ha ulteriormente complicato la loro posizione.

I quattro sono stati denunciati per resistenza a pubblico ufficiale, un reato che prevede sanzioni penali anche piuttosto severe. Le indagini sono ancora in corso per chiarire le ragioni che hanno spinto i giovani a intrufolarsi nel cantiere e per verificare se fossero in possesso di strumenti atti allo scasso o se avessero intenzione di compiere altri reati.

I cantieri edili restano a ‘libero accesso’?

L’episodio solleva interrogativi sulla sicurezza dei cantieri edili, spesso presi di mira da malintenzionati. Nonostante le misure di protezione che vengono adottate, come recinzioni, sistemi di allarme e videosorveglianza, i furti e i danneggiamenti rimangono un problema diffuso.

L’accaduto ha destato preoccupazione tra i residenti di via Casale Ghella e delle zone limitrofe, che chiedono un maggiore controllo del territorio e l’intensificazione dei servizi di vigilanza. Le forze dell’ordine assicurano che continueranno a svolgere il proprio lavoro con impegno e professionalità, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini.