Roma, Chiara adottata alla nascita: ‘Sto cercando mia mamma, non voglio stravolgerle la vita’
E’ stata messa al mondo, poi subito adottata. E ora sono trascorsi quasi 40 anni da quel momento. Più il tempo passa, più Chiara, nata a Roma, vuole conoscere qualcosa del suo ‘passato’, quello di quando lei era ancora nel grembo della mamma. Chi era, che lavoro faceva la donna che per 9 mesi l’ha protetta, come ha vissuto quel periodo. Domande alle quali, almeno per ora, non ha nessuna risposta. E così ha deciso di rivolgersi al ‘mondo social’, lì dove spesso la macchina della solidarietà si mette in moto e lì dove a volte è più facile riconoscersi. Dove il virtuale incontra la realtà e si intreccia con le storie come quelle di Chiara, che cerca la sua mamma biologica.
L’appello di Chiara nata all’Ospedale San Giovanni di Roma
“Mi chiamo Chiara, alla nascita mi hanno dato cognome Peccetti, poi cambiato con il mio attuale dei miei genitori adottivi. Sono nata a Roma, all’ospedale San Giovanni Addolorata, il 19 marzo del 1986 da mamma anonima” – ha spiegato Chiara in un appello pubblicato pochi giorni fa sulla pagina social ‘Ti cerco appelli si riparte’, lì dove in molti cercano di trovare genitori, fratelli, amori di una vita che appartiene al passato, a quello che è stato. E che loro vorrebbero diventasse di nuovo presente, addirittura futuro. Proprio come Chiara, che ha intenzione di rintracciare la sua mamma biologica. Senza però stravolgerle la vita, ‘cambiarle’ i piani.
Incidente a Roma, Elena a 25 anni perde una gamba: ‘Cerchiamo testimoni’
“Chiedo aiuto a chiunque possa avere informazioni o ricordi di quel giorno per aiutarmi a trovare la mia mamma biologica. Qualsiasi dettaglio, anche il più piccolo, potrebbe fare la differenza” – ha detto. E in poco tempo, pochissimo, quel post ha fatto pieno di commenti e condivisioni. Da ogni parte d’Italia. C’è chi le ha consigliato di fare istanza al tribunale dei minori, chi di provare nella chiesa vicino Villa Pamphili, perché lì, nei pressi, un tempo c’era un orfanotrofio.
La storia di Elena che ha ritrovato la sorella sui social
Ed è sui social che Elena, una donna di 50 anni, ha ritrovato la sorella, che non aveva mai conosciuto. Lei nata a Sabaudia, in provincia di Latina, il 29 aprile del 1974, era stata adottata il 2 luglio di quell’anno da due genitori, che per la prima volta l’avevano vista in orfanotrofio. Due genitori che hanno saputo amarla, coccolarla, proteggerla e che quando lei è diventata più grande hanno deciso di raccontarle la verità sul ‘suo’ passato. Su quell’adozione, su quei fratelli che lei non ha ancora mai conosciuto. O meglio, non tutti. Sì perché sui social ha incontrato una donna, con una storia simile alla sua: le due ora hanno un legame forte e stanno aspettando per fare il test del DNA. In cuor loro, però, sanno di ‘appartenersi’ e di essere sorelle.