Roma, chiusi tre chioschi al Verano: occupavano ‘abusivamente’ 1/3 del mercato dei fiori

Roma, chiusi tre chioschi Verano: occupavano ‘abusivamente‘ 1/3 del mercato dei fiori. Questa mattina, gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale del II Gruppo Sapienza hanno eseguito un’operazione mirata nei pressi del cimitero del Verano. L’intervento, disposto dal Municipio, ha portato alla chiusura di tre chioschi di fiori che, secondo gli accertamenti condotti, operavano con licenze scadute. Le strutture in questione occupavano abusivamente circa un terzo dell’area destinata al mercato dei fiori, generando una situazione di irregolarità e compromettendo la concorrenza tra gli operatori regolari.
Roma, stangata sui chioschi del Verano: sequestro della merce e sanzioni per 5mila €
La merce presente nei tre chioschi è stata sequestrata. Poi affidata ad Ama per la successiva distruzione. Parallelamente, i gestori delle attività colpite dal provvedimento sono stati sanzionati per un importo complessivo superiore ai 5mila euro. L’azione delle autorità mira a ristabilire il rispetto delle regole e a garantire la corretta distribuzione degli spazi commerciali nella zona.

Un intervento nell’interesse di Roma e della legalità
L’operazione si inserisce in un più ampio piano di controllo del territorio volto a contrastare le occupazioni abusive e il commercio irregolare. La presenza di chioschi non in regola rappresenta un problema sia per gli altri operatori economici, sia per il decoro urbano e la gestione del suolo pubblico. Con questa azione, il Municipio ha ribadito la necessità di rispettare le normative in vigore e di garantire un mercato equo per tutti i venditori autorizzati.
Roma, proseguono i controlli nel settore del commercio su area pubblica
L’attenzione della Polizia Locale e delle autorità municipali rimane alta sul settore del commercio su area pubblica. Nei prossimi mesi, sono previsti ulteriori controlli per verificare la regolarità delle licenze e contrastare fenomeni di abusivismo. Le istituzioni intendono rafforzare le attività di monitoraggio per tutelare i commercianti che operano nel rispetto delle regole e per garantire ai cittadini un servizio conforme agli standard previsti dalla normativa vigente.