Roma: chiuso bar a Monte Sacro, scattano multe e controlli serrati
Roma alza il livello di guardia. In vista dell’Anno Santo, la questura ha intensificato i controlli sul territorio, con operazioni mirate a garantire sicurezza e ordine pubblico. Squadre interforze pattugliano la Capitale, dal centro storico fino alle periferie, nelle zone tra Monte Sacro e Tufello per contrastare degrado e illegalità. È una lotta a tutto campo contro le situazioni che compromettono il senso di tranquillità dei cittadini.
Multe salate e un bar chiuso per disordini
Il bilancio dell’ultima operazione è chiaro: identificate oltre 200 persone e comminate sanzioni amministrative per oltre 11.500 euro. Ma il dato che spicca è la chiusura per sette giorni di un bar in Piazza Monte Gennaro, deciso direttamente dal questore. Il locale, già noto alle forze dell’ordine per episodi di disordine legati ai frequentatori abituali, è stato giudicato un pericolo per l’ordine pubblico e per la sicurezza dei residenti.
L’intervento si basa sull’articolo 100 del T.U.L.P.S., una misura estrema adottata per mettere fine a situazioni che rischiavano di degenerare. Gli agenti del III Distretto Fidene-Serpentara, dopo numerose segnalazioni, hanno ritenuto inevitabile chiudere temporaneamente il locale per ripristinare la legalità nella zona.
Roma si prepara all’Anno Santo: prevenzione al centro
Non è un caso che questi controlli siano sempre più frequenti. Con l’Anno Santo alle porte, Roma è sotto i riflettori e la questura non intende lasciare nulla al caso. Quartieri come Fidene, Aurelio e San Lorenzo sono tra i punti caldi di questa vasta operazione, con l’obiettivo di prevenire crimini e garantire ai cittadini un clima di serenità, soprattutto in vista dell’afflusso straordinario di pellegrini e turisti.