Roma, Colli Portuensi in lutto: l’addio a “er gallina” morto nel parco
Tragedia all’alba a Roma nel quartiere Colli Portuensi. Un uomo, conosciuto da tutti come “er Gallina“, si è accasciato a terra ed è morto mentre si trovava al parco di piazza Carlo Alberto Scotti. A trovarlo riverso a terra un passante attorno alle 6:00 di venerdì mattina. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’uomo, un 68enne residente in zona. La morte è sopraggiunta per cause naturali, come accertato dal personale medico e dalla polizia intervenuta sul luogo.
Roma, i Colli Portuensi in lutto danno l’addio a ‘er gallina’
I residenti si sono riversati sui social, tanti i commenti sul gruppo Facebook ‘Noi dei Colli Portuensi, Monteverde e dintorni‘. Fernando, questo il suo vero nome, era una vera e propria istituzione nel quartiere. Sempre presente al parco di piazza Scotti, era conosciuto da tutti per la sua allegria e la sua simpatia. “Ci mancherà tantissimo”, racconta un amico. “Era sempre pronto a strappare un sorriso a tutti”.
Morto nel parco per cause naturali
La notizia della sua morte ha fatto il giro del quartiere in poche ore e sui social sono già centinaia i messaggi di cordoglio. “Ciao Fernando, te ne sei andato troppo presto”, scrive un’amica. “Eri un uomo speciale, non ti dimenticheremo mai”. I funerali si terranno domani pomeriggio nella chiesa di San Giorgio Martire.
Oltre al dolore per la perdita di un amico del quartiere, per l’appunto Ferdinando, la comunità di Colli Portuensi è scossa anche da un altro dramma. L’abuso di minori da parte di un diacono. Alessandro Frateschi, 52 anni, è stato licenziato dalla diocesi dopo che sono emerse accuse di abusi su minori. Secondo quanto ricostruito, l’uomo avrebbe molestato alcuni bambini durante le attività di catechismo. Frateschi è stato anche denunciato alla Procura della Repubblica.
Indagini in corso
Sulla vicenda è stata aperta un’indagine interna da parte della diocesi che ha già disposto la sospensione di tutti i sacerdoti coinvolti. La diocesi si è inoltre detta “profondamente addolorata” per quanto accaduto e ha assicurato la massima collaborazione con le autorità. Due tragedie che hanno colpito nel profondo la comunità di Colli Portuensi. Un quartiere che si stringe nel dolore e nella preghiera per le vittime e per le loro famiglie.