Roma-Como 2-1, la decidono Saelemaekers e Dovbyk


Contenuti dell'articolo

La Roma di Claudio Ranieri non si ferma più. Allo Stadio Olimpico, i giallorossi superano in rimonta il Como per 2-1, conquistando il quarto successo consecutivo in campionato e prolungando la propria striscia positiva a undici risultati utili di fila. Un’altra prova di carattere per la squadra capitolina, che dopo essere andata sotto nel finale del primo tempo con il gol di Da Cunha (44’), ribalta il match nella ripresa grazie a Saelemaekers (61’) e Dovbyk (76’), approfittando anche dell’espulsione di Kempf (63’).

Primo tempo

L’inizio di gara è equilibrato, con la Roma che spinge subito forte e il Como che cerca di colpire in ripartenza. I giallorossi sfiorano il vantaggio con Pellegrini, che non riesce a concludere su assist di Shomurodov, mentre i lombardi rispondono con Kempf, vicino al gol su un’uscita incerta di Svilar. La squadra di Fabregas si difende con ordine e prova a sfruttare la velocità di Diao e Nico Paz, ma la Roma tiene il pallino del gioco senza però trovare sbocchi concreti.

A sorpresa, nel finale di primo tempo è il Como a sbloccare il match: al 44’, complice una dormita della difesa giallorossa, Perrone trova Da Cunha che anticipa Mancini e con un preciso destro porta in vantaggio i lombardi. Un colpo pesante per la Roma, che va all’intervallo sotto di un gol.

Secondo tempo

Ranieri decide di cambiare volto alla squadra nell’intervallo: fuori Pellegrini e Shomurodov, dentro Dovbyk ed El Shaarawy, con il modulo che passa al 4-4-2. Il Como, dopo una prima fase di gestione, al 55’ effettua a sua volta un doppio cambio: dentro Vojvoda e Cutrone per Smolcic e Caqueret, con i lombardi che passano a un più offensivo 4-2-4.

La mossa sembra dare subito frutti, con Cutrone che al 59’ sfiora il raddoppio, trovando però la risposta attenta di Svilar. Ma il match cambia volto al 61’: Ranieri inserisce Saelemaekers per Soulé e il belga ci mette appena due minuti per segnare il gol del pareggio, grazie a un tiro deviato che beffa Butez.

Il Como accusa il colpo e al 63’ resta in dieci uomini per l’espulsione di Kempf, reo di un fallo da secondo giallo. I lombardi provano comunque a reagire e al 69’ trovano il gol con Cutrone, annullato per fuorigioco. La Roma, però, alza il ritmo e sfrutta la superiorità numerica: al 76’ Cristante serve Rensch sulla destra, cross al centro e Dovbyk insacca il 2-1, completando la rimonta giallorossa.

Nel finale il Como sfiora il pari con Vojvoda, il cui tiro colpisce il palo all’87’, ma dopo quattro minuti di recupero la Roma può festeggiare tre punti fondamentali.

Una Roma in crescita, un Como che lotta

Dalla sconfitta dell’andata a Como alla vittoria del ritorno, la squadra di Ranieri sembra aver trovato continuità e solidità. L’ottavo posto in classifica, in attesa del posticipo Milan-Lazio, certifica la crescita di un gruppo che continua a migliorare. Il Como, nonostante la sconfitta, conferma il suo spirito battagliero e il buon gioco espresso sotto la guida di Fabregas, ma questa volta la fortuna non è dalla sua parte.

IL TABELLINO

ROMA-COMO 2-1
Roma (3-4-2-1): Svilar; Celik (29′ st Rensch), Mancini, Ndicka; Soulé (14′ st Saelemaekers), Koné (14′ st Cristante), Paredes , Angeliño; Dybala, Pellegrini (1′ st El Shaarawy); Shomurodov (1′ st Dovbyk )
A disposizione: Gollini, De Marzi, Nelsson, Salah-Eddine, Abdulhamid, Hummels, Gourna-Douath, Baldanzi, Pisilli
Allenatore: Ranieri
Como (4-3-3): Butez; Smolcic (11′ st Vojvoda ), Goldaniga, Kempf, Valle (28′ st Moreno ); Caqueret (11′ st Cutrone), Perrone, Da Cunha; Strefezza, Nico Paz (38′ st Ikoné), Diao (28′ st Fadera)
A disposizione: Reina, Vigorito, Jack, Iovine, Engelhardt, Braunoder, Dele Alli, Gabrielloni, Douvikas.
Allenatore: Dani Guindos
Arbitro: Pairetto
Marcatori: 44′ Da Cunha (C), 16′ st Saelemaekers (R), 31′ st Dovbyk (R)
Ammoniti: Mancini, Cristante (R), Smolcic, Caqueret, Fadera, Da Cunha (C)
Espulsi: Kempf (C) al 18′ st per doppia ammonizione

Foto: A.S.Roma