Roma, con coltello e piccone rapinano due 19enni, poi fuggono: baby ladro si nasconde nell’armadio

Stavano chiacchierando, stavano trascorrendo un po’ di tempo insieme quando ieri sera, poco prima delle 20, improvvisamente, sono stati avvicinati da tre coetanei. Loro, però, non avevano intenzione di chiedere informazioni o di fare amicizia. E si è capito subito. Sono arrivati lì, in via Francesco Ferraironi, e hanno aggredito i due amici di 19 anni. Lo hanno fatto con il volto travisato, con tanto di coltello e piccone con un solo obiettivo: rapinarli e portare via i loro cellulari.
Le due vittime, spaventate e sotto shock, sono fuggite via, ma i tre malviventi non si sono fermati: li hanno inseguiti fino alla pizzeria dove i 19enni avevano trovato rifugio. Il pizzaiolo ha visto la scena, è intervenuto, ha difeso i ragazzi e ha mandato via i tre aggressori, avvisando immediatamente la Polizia.

Roma, baby pusher armati a pochi passi dal Colosseo: il più piccolo della banda ha 13 anni
Uno dei ladri era nell’armadio
Gli agenti hanno ascoltato i due ragazzi rapinati, poi hanno intuito chi potesse essere uno dei malviventi e così si sono presentati a casa. Ma è proprio lì, tra quelle quattro mura, che hanno trovato sì il 21enne sospettato, ma anche il suo complice di 19 anni. Il terzo ‘amico’ e socio in affari, che di anni ne ha 17, era nell’abitazione, ma aveva pensato bene di nascondersi nell’armadio. Un tentativo goffo e maldesto, che non è sfuggito certo all’occhio attento degli agenti.
L’arresto
I poliziotti durante la perquisizione hanno trovato uno zaino con dentro i due cellulari delle vittime, ma anche il coltello e il piccone che i tre avevano utilizzato per minacciare i ragazzi e spaventarli. I due ladri maggiorenni sono stati arrestati, mentre il più piccolo, quello che ha tentato di non farsi vedere e di nascondersi nell’armadio, è stato denunciato a piede libero.