Roma, con il trapano cercano di portare via un Atm: ma svegliano i vicini che li fanno arrestare
Hanno tentato il colpo in pieno centro a Roma, in un Atm di via Tunisi, in zona Prati, a pochi passi dal Vaticano. Hanno pensato che il bancomat fosse pieno di denaro, visto il via vai di turisti di questi giorni e, approfittando del calare della notte e della relativa tranquillità, hanno cercato di portarsi via la cassaforte con il prezioso contenuto.
Ma i tre maldestri malviventi non hanno calcolato che, essendo notte, l’attrezzo scelto per scardinare l’Atm non era proprio l’ideale.
Vicini svegliati dal rumore
Gli imbranati ladri, infatti, hanno azionato un trapano e con questo, stanotte, hanno iniziato bucare il muro che circonda il bancomat posizionato in un esercizio commerciale di via Tunisi. Ma il forte rumore nell’ora notturna ha prima svegliato e poi insospettito i residenti, che hanno subito chiamato il NUE 112.
I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno capito che si trattava di un furto in corso e sono rapidamente intervenuti. I militari, giunti sul posto, hanno fermato tre uomini, tutti stranieri di origine cilena. I tre si trovavano ancora all’interno dell’esercizio commerciale, mentre cercavano, senza riuscirci, di smontare l’Atm. Sono però riusciti a farsi arrestare, in quanto indiziati di tentato furto.
I Carabinieri li hanno trovati in possesso degli attrezzi probabilmente utilizzati per scardinare l’Atm, gli stessi che avevano provocato i rumori, facendo svegliare i residenti. Da qui, appunto, l’allarme che ha consentito il tempestivo intervento dei militari.
Arresto convalidato
E questa mattina per i tre stranieri il Tribunale di Roma, presso le aule di piazzale Clodio, ha convalidato l’arresto. I tre cileni sono intanto stati rimessi in libertà, in attesa del processo e accompagnati presso l’ufficio stranieri in quanto irregolari sul territorio nazionale.