Roma, concerto di Capodanno al Circo Massimo: “Evitiamo un altro caso Travis Scott”

Preoccupazione in merito alle indiscrezioni riguardanti un possibile concerto organizzato dal Comune di Roma al Circo Massimo per il Capodanno. Cittadini chiedono di evitare disagi simili a quelli verificatisi durante il concerto di Travis Scott, che ha lasciato strascichi organizzativi e logistici per la città tant’è che sulla questione è intervenuto il consigliere comunale in quota Fratelli d’Italia Stefano Erbaggi che, pur non avendo conferme ufficiali, auspica una gestione responsabile degli eventi pianificati per il 31 dicembre 2024 da parte del Sindaco Gualtieri e della sua Giunta.

Erbaggi (Fdi): Evitiamo quanto accaduto al concerto di Travis Scott

“Ci è arrivata voce che il Comune di Roma intenda organizzare un concerto al Circo Massimo in occasione del Capodanno – commenta Erbaggi – Non conosciamo i dettagli di questa iniziativa, né abbiamo conferma delle indiscrezioni che giungono alle nostre orecchie. Ricordiamo quanto accaduto in occasione del concerto di Travis Scott e confidiamo in una presa di coscienza responsabile da parte del Sindaco Gualtieri e della sua Giunta, finalizzata a salvaguardare e tutelare la Capitale dai disagi che si verificarono proprio in occasione di quella performance, ivi incluso un eventuale dj set. Stiamo intanto impegnandoci per verificare le tante voci di corridoio che si susseguono circa possibili eventi che l’Amministrazione pare stia organizzando per l’ultimo giorno del 2024, con l’auspicio di assistere ad una gestione responsabile da parte di Gualtieri e company di tutte le manifestazioni che andranno a caratterizzare il Capodanno”.

Questa posizione evidenzia la necessità di un’attenta programmazione per eventi di grande richiamo, al fine di bilanciare l’entusiasmo dei cittadini con la tutela degli spazi pubblici e la minimizzazione di eventuali disagi. L’attenzione si concentra anche sull’eventualità di un dj set, sollecitando la Giunta a prendere in considerazione tutte le criticità che potrebbero emergere.