Roma, concorso per 690 nuovi funzionari della Polizia Locale: la Giunta Gualtieri chiede il Diritto di Replica

L’assessorato alle Politiche del Personale del Comune di Roma, guidato dall’assessore della Giunta Gualtieri Andrea Catarci, ha inviato alla nostra Redazione una richiesta di Diritto di Replica in merito ad un articolo in cui parlavano di una ordinanza del Tar del Lazio che avrebbe imposto – a nostro modesto modo di vedere – il ‘congelamento’ del concorso lanciato dalla Giunta capitolina per 690 nuovi posti da funzionari della Polizia Locale. Pubblichiamo, qui di seguito, la nota del Comune di Roma.

Il Diritto di Replica della Giunta Gualtieri

“In merito all’articolo del 18 settembre 2024, a firma Roberto Giannini, dal titolo. “Roma, il concorso per 690 funzionari dei Vigili Urbani ‘congelato’ fino a Natale: i conti del Campidoglio non tornano“. Pubblicato su Il Nuovo 7 Colli. Si rappresenta che la procedura in questione relativa ai funzionari della Polizia locale non è stata “congelata” dal TAR.

E si specifica che il Tribunale Amministrativo ha emanato un’ordinanza per la notificazione per pubblici proclami in ragione dell’alto numero di potenziali controinteressati. Fissando la discussione sul tema il prossimo 18 dicembre. Inoltre, si sottolinea il personale progredito negli scorsi mesi è a tutti gli effetti operativo in servizio nel ruolo di Funzionario.

Roma, concorso per 690 nuovi posti da funzionari della Polizia Locale

Alla luce di quanto sopra, il titolo dell’articolo “Roma, il concorso per 690 funzionari dei Vigili Urbani ‘congelato’ fino a Natale: i conti del Campidoglio non tornano“. E la frase riportata “Il Tribunale Amministrativo Regionale (TAR) del Lazio lo scorso 16 settembre ha emesso un’ordinanza che congela temporaneamente la validità della graduatoria finale del concorso“. Rappresentano affermazioni erronee e destituite di ogni fondamento“.

L’esito della decisione del Tar Lazio è stato pubblicata dal comune di Roma sul proprio sito internet attraverso il pubblico proclama. Come richiesto dai giudici amministrativi del Tar Lazio.
Dal link che vi forniamo vi sarà possibile leggere la sentenza del Tar del Lazio dello scorso 18 settembre.