Roma, conosce una ragazza in chat, la incontra e la violenta: arrestato 26enne

Credeva di poter passare una bella serata, invece è precipitata in un incubo senza fine: violentata da quello che credeva potesse essere un ragazzo dolce e sincero, e invece era un mostro. È successo a Roma il 10 agosto, nel quartiere del Trullo. Vittima una giovane italiana di 25 anni.

La violenza in casa

La ragazza aveva conosciuto il giovane, di un anno più grande ed originario dell’Ecuador, in rete, attraverso una chat. I soliti scambi di messaggi, fino alla decisione di vedersi di persona. Ma, per evitare problemi, la 25enne aveva optato per un incontro in un locale pubblico.

La serata era andata molto bene, tra chiacchiere e risate, al punto che, al termine, il ragazzo le aveva chiesto se volesse salire nel suo appartamento per prolungarla un po’. E lei aveva accettato. Ma quando lui, approfittando delle mura dell’appartamento aveva iniziato ad “allungare le mani”, la giovane aveva messo subito le cose in chiaro. “No, mi dispiace, non mi va”.

Soccorsa da un barista

Un rifiuto che il 26enne straniero non ha accettato. Ha provato nuovamente a convincere la ragazza, senza riuscirci. Poi, visto che con le buone non otteneva nulla, l’ha costretta con la forza a un rapporto sessuale. Intorno alle 8 del mattino la ragazza è riuscita a fuggire e a rifugiarsi in un bar.

Lì, sconvolta, è riuscita a confidarsi con il barista, raccontando quello che era successo. Proprio il barista ha chiamato i soccorsi. Sul posto sono arrivati gli agenti della polizia di stato del Commissariato San Paolo e i sanitari del 118, che hanno fatto salire la ragazza in ambulanza, diretta al pronto soccorso dell’ospedale S. Camillo.

L’arresto

La 26enne, prima di andare in ospedale, è riuscita a raccontare ai poliziotti i dettagli di quanto accaduto, descrivendo il luogo della violenza e il ragazzo che l’aveva stuprata. Gli agenti sono quindi andati nell’abitazione, dove hanno trovato il 26enne, che hanno arrestato con l’accusa di violenza sessuale.