Roma, controlli a Termini, Esquilino e nella metro A: fermati 5 irregolari
Roma, stavolta tocca ai quartieri di Fidene, Esquilino e Termini. Con una serie di blitz coordinati, la Polizia di Stato ha condotto tre operazioni mirate, disposte dal questore, per riportare sicurezza e decoro in alcune delle aree più critiche della città, incrementando i controlli anche all’internod della metro A.
Il bilancio? 250 persone identificate, attività commerciali passate al setaccio, un locale chiuso per lavoro irregolare e violazioni delle norme sulla sicurezza, e sanzioni di decine di migliaia di euro.
Degrado e illegalità nel mirino: operazione tra sale slot e locali pubblici
Gli occhi della polizia non hanno risparmiato nemmeno le attività commerciali. nel mirino diversi locali e sale slot, con ispezioni approfondite per garantire il rispetto delle norme. In particolare, un esercizio di ristorazione ha visto la sospensione della licenza per gravi violazioni delle normative sulla sicurezza sul lavoro e l’impiego di un dipendente in nero. Le sanzioni ammonterebbero a oltre 25.000 euro in totale.
Controlli nei punti nevralgici: capolinea e fermate metro A presidiati in vista dell’anno giubilare
Con l’anno giubilare alle porte, la polizia ha mirato anche a presidiare le aree di transito più trafficate. Il quadrante di Aurelio, inclusi i capolinea CO.TRA.L., i parcheggi e le fermate della metro “Cornelia” e della Circonvallazione Cornelia, è stato passato al setaccio per monitorare i flussi di pendolari e turisti che gravitano su queste aree. Una mossa strategica, considerando che questi snodi saranno un punto focale per i flussi di fedeli in arrivo a Roma nei prossimi mesi.
Non solo sicurezza: con la chiusura delle operazioni, gli addetti Ama sono subito intervenuti per riportare il decoro nelle aree coinvolte. Pulizia straordinaria, rimozione di rifiuti e interventi mirati hanno restituito alla cittadinanza zone più vivibili e ordinate.