Roma, paura all’ospedale S. Spirito: dà a fuoco i cestini dei rifiuti, evacuati pazienti del reparto

A fuoco cestini dei rifiuti all'interno Santo Spirito a Roma

Paura poco fa a Roma nell’ospedale Santo Spirito dove un 66enne avrebbe dato alle fiamme alcuni cestini dei rifiuti all’interno del nosocomio in una stanza al terzo piano del reparto di emodinamica. Il fumo nero ha avvolto il reparto ed alcuni dirigenti sono stati evacuati dal reparto di ortopedia. Il piromane è stato fermato dai carabinieri, è un 66enne.

Da’ fuoco ai cestini di rifiuti

“Sono intervenuti presso l’ospedale Santo Spirito tre squadre operative provenienti dalle sedi di Prati, centrale e monte Mario, due autoscale da prati e centrale coordinati dal capo turno provinciale per domare le fiamme appiccate al secondo piano del nosocomio reparto emodinamica”, dichiara Riccardo Ciofi della Fns cisl Roma Capitale e Rieti. A bruciare, prosegue il sindacalista, una stanza adibita a ripostiglio contenente materiali vario lenzuola, scarti di lavorazione. Il rogo subito domato dalle squadre dei vigili del fuoco ha sprigionato fumo nero che ha comportato l’evacuazione dei degenti del reparto ortopedia trasportati nell’adiacente reparto chirurgia. Il piromane, conclude Ciofi, e’ stato preso e arrestato dalla pattuglia dei carabinieri. I vigili del fuoco hanno anche coadiuvato il personale dell’ospedale alla evacuazione di alcuni ricoverati in altre stanze.

Fermato un 66enne

È gravemente indiziato di aver dato alle fiamme ad alcuni cestini dell’immondizia in una stanza al terzo piano del reparto di emodinamica, un 66enne fermato dai carabinieri intervenuti per l’incendio all’ospedale Santo Spirito.

Nota dell’ospedale

“Alle ore 18.38 di oggi un uomo ha appiccato il fuoco presso l’emodinamica dell’ospedale Santo Spirito di Roma. Le fiamme sono state circoscritte nella zona filtro e non ci sono stati danni ai pazienti o strutturali. Le misure di protezione anticendio sono scattate tempestivamente, le porte REI hanno circoscritto l’innesco e l’intervento di Vigilanti interni, Vigili del fuoco e Carabinieri ha garantito lo spegnimento delle fuoco e il fermo l’uomo. Nessun paziente è stato evacuato, nessuna apparecchiatura danneggiata. I tecnici della ASL sono già al lavoro per ripristinare il locale.Ringraziamo tutti coloro che sono intervenuti, a vario titolo, Vigili del Fuoco, Carabinieri, Tecnici della ASL, Vigilanti, Personale Sanitario con grande senso di responsabilità e spirito di servizio”, si legge in una nota della ASL.