Roma, Monteverde e Colli Portuensi nel mirino dei ladri: allarme furti senza fine

Roma, viale dei Colli Portuensi

Ennesimo furto in via dei Colli Portuensi, a Roma, la sera di ieri, domenica 17 novembre 2024: i ladri, agendo indisturbati, si sono arrampicati fino al secondo piano di un palazzo al civico 545, forzando una finestra e divellendo le inferriate. L’episodio è avvenuto intorno alle 18:30.

Ladri in via dei Colli Portuensi: i social confermano un’escalation di furti inquietante

La vicenda di via dei Colli Portuensi è stata segnalata sui social. L’episodio ha scatenato ulteriori segnalazioni che tracciano un quadro allarmante. Le storie si assomigliano, alimentando la sensazione che il quartiere Monteverde sia sotto attacco.

Tra i commenti, spicca quello di una residente che racconta: “Purtroppo mia nonna abita in via Casimiro Manassei al 3° piano e sono entrati più volte. Abbiamo scelto di installare un sistema di sicurezza con centrale operativa h24.” Un ulteriore esempio del livello di preoccupazione che spinge molti a investire in difese private.

Non mancano episodi ancora più audaci. In via Raffaele Battistini, un utente segnala che appena il giorno prima, alle 23, i ladri si sono caricati dei motorini su un furgone: “Chiamata la polizia e presa la targa,” si legge, ma resta il timore per la facilità con cui agiscono anche in pieno orario serale.

Strategie dei ladri: dalla porta al balcone

Non tutti i furti avvengono di notte. Una testimonianza racconta di un’incursione avvenuta venerdì scorso in mattinata: “Non hanno rotto nulla, sono entrati dalla porta e richiusa quando sono usciti.” Un’abilità che lascia sgomenti, considerando la frequenza di simili episodi.

In via Aurelia, invece, un residente ha deciso di installare una chiuditoppa, raccontando: “Non si mettono a perdere tempo se c’è da rompere con il trapano, cercano dove è più facile rubare. Antifurto? Non so quanto sia valido, appena entrano staccano tutto.” Una preoccupazione che evidenzia l’organizzazione di questi gruppi criminali, pronti a neutralizzare anche i sistemi più avanzati.

Infine, torna il racconto di ladri acrobati, capaci di entrare ai piani alti con destrezza. Un utente sottolinea: “Sono entrati pure a casa mia, dal balcone al terzo piano. Sono dei veri acrobati!” Un modus operandi che conferma la natura sfacciata e pericolosa di questa nuova ondata di furti.

Tra paura e rabbia, le segnalazioni sui social puntano tutte a una richiesta unanime: serve maggiore sicurezza. Più controlli, sistemi più evoluti e soprattutto un presidio attivo da parte delle forze dell’ordine. Monteverde sta diventando un simbolo del disagio urbano di chi non si sente protetto nemmeno dentro casa.

Ladri in azione a Monteverde: sventato furto in via de Calvi

Non è un caso isolato. A Monteverde episodi simili sono ormai all’ordine del giorno. I ladri sembrano muoversi con un’agilità inquietante, come acrobati, scalando balconi e aggirando le difese delle abitazioni. Lo scorso 13 novembre, intorno alle 19:30, un residente di via de Calvi si è trovato faccia a faccia con due ladri, interrompendo un tentativo di furto nel suo appartamento.

Rientrando a casa, l’uomo ha notato una figura sospetta nei pressi del portone. Una volta entrato, però, ha fatto la scoperta peggiore: un secondo intruso era già dentro, intento a forzare una finestra che affaccia sul giardino, pronto a scappare con la refurtiva. Colti sul fatto, i due malviventi si sono dati alla fuga verso piazza Scotti, lasciando dietro di sé solo paura e rabbia.

Negli ultimi giorni Monteverde è diventato teatro di numerosi furti, con modalità che si ripetono quasi identiche. I ladri agiscono con destrezza, sfruttando balconi e finestre per entrare negli appartamenti, spesso dopo aver forzato grate e inferriate.