Roma, donna picchiata sul bus dal compagno, la salva l’autista

Un bus Atac a Roma, zona Portuense
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Roma, ieri sera un uomo ha aggredito brutalmente la propria compagna su un autobus Atac della linea 85, attiva in zona Portuense. L’autista, testimone dell’accaduto, ha prontamente interrotto la corsa e ha prestato soccorso alla donna, scongiurando ulteriori conseguenze.

Roma, donna picchiata sul bus Atac dal compagno-convivente

L’episodio è avvenuto intorno alle 21:00. La coppia, salita a bordo del bus all’altezza di Arco di Travertino, ha iniziato a litigare verbalmente. Poco dopo, l’uomo è passato alle vie di fatto, spingendo la donna a terra e colpendola con calci e gomitate.

La salva l’autista-eroe

Alcuni passeggeri hanno tentato di intervenire per fermare l’aggressore, senza successo. L’autista, accortosi della violenza in atto, ha bloccato il mezzo e si è precipitato per aiutare la donna. Alla vista del soccorso, l’uomo ha preso la fuga.

Immediatamente allertati dal conducente, sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia di Piazza Dante. La donna, soccorsa dal 112, è stata trasportata in ambulanza all’Ospedale San Giovanni per le cure del caso. Le sue condizioni non sono gravi, ma ha riportato diverse ecchimosi e contusioni.

Indagini in corso

Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per rintracciare l’aggressore, già noto per precedenti violenze nei confronti della compagna. Secondo quanto emerso dalle testimonianze, l’uomo avrebbe agito in preda a un raptus di gelosia.

L’episodio di ieri sera si inserisce nel triste quadro della violenza contro le donne, un tema purtroppo sempre attuale. I Carabinieri, ancora una volta, si sono dimostrati attenti e tempestivi nell’intervenire, garantendo soccorso alla vittima e assicurando la propria disponibilità ad aiutare tutte le donne che subiscono maltrattamenti.

Un plauso all’autista

Un plauso particolare va all’autista dell’autobus Atac, che con il suo coraggio e la sua prontezza di riflessi ha contribuito a salvare la donna dall’aggressione. Il suo gesto rappresenta un esempio di senso civico e di responsabilità, dimostrando come l’intervento di un semplice cittadino possa fare la differenza in situazioni di pericolo.

“Non è la prima volta che mi picchia”

La donna, ascoltata dai Carabinieri, ha ammesso di aver subito violenze dal compagno anche in passato. Un monito per tutte le donne che subiscono abusi: non bisogna mai esitare a denunciare e a chiedere aiuto. Numerosi sono i centri e le associazioni che offrono supporto e assistenza alle vittime di violenza, come il Telefono Rosa al numero 1522.

Un impegno costante contro la violenza

L’Arma dei Carabinieri è impegnata quotidianamente nella lotta contro la violenza di genere. Attraverso il progetto “Codice Rosa“, garantisce un’accoglienza dedicata e specializzata alle donne vittime di maltrattamenti, offrendo loro supporto psicologico e accompagnandole nel percorso di denuncia e tutela dei propri diritti. La collaborazione tra cittadini, forze dell’ordine e istituzioni è fondamentale per contrastare la violenza contro le donne e costruire una società più sicura e rispettosa per tutti.