Roma, dopo 16 anni via al nuovo parco in centro: sotto… un parcheggio interrato da 150 posti. Dove e quando
Roma, dopo 16 anni via al nuovo parco in centro: sotto… un parcheggio interrato da 150 posti. Dove e quando. A fine ottobre, la Capitale si prepara a un’importante trasformazione urbana. Inizieranno i lavori per la realizzazione del “giardino segreto” di via Giulia, ossia un nuiovo parco pubblico che sorgerà per la precisione all’incrocio con vicolo della Moretta. Sebbene il giorno esatto dell’arrivo degli operai non sia ancora stato ufficializzato, la ditta incaricata è pronta a intervenire, mentre l’area è già in fase di consegna.
Questa iniziativa segna la conclusione di una lunga e complessa vicenda burocratica che si protrae da ben 16 anni, con l’obiettivo di inaugurare l’area verde entro la primavera del 2025. Almeno questo per quanto l’area verde.
Roma, nuovo parco pubblico e… parcheggio sotterraneo?
E l’altrettanto attesissimo parcheggio sottostante in una zona storicamente priva di posteggi? Anche quello dovrebbe, ma il condizionale è d’obbligo, essere realizzato. La decisione è però più complessa. E avrebbe, in ogni caso, tempi di realizzazione decisamente più lunghi. Difatti la Capitale sta valutando, proprio in queste settimane, l’avvio della costruzione di vari parcheggi sotterranei. Tutti in centro città. A due passi da via Giulia. Nel caso del definitivo via libera, anche per questo progetto ipogeo, l’inizio del cantiere slitterebbe a metà 2025. Mentre il fine lavori, in ogni caso, sarebbe fissato per fine 2026. Forse anche inizio 2027, salvo ulteriori intoppi e slittamenti. Quindi quasi 2 anni dopo il nuovo parco pubblico sovrastante.
Roma, dopo 16 anni di attesa un nuovo parco pubblico in centro, a via Giulia
Ma tornando al verde ed al parco, la progettazione di questo giardino affonda le radici nel 2008, quando il Comune di Roma stipulò una convenzione con la ditta Cam. Per la costruzione di un parcheggio sotterraneo in un’area caratterizzata da un vuoto urbanistico tra via Giulia e il lungotevere, all’altezza di piazza della Moretta. In quel periodo, sotto l’amministrazione Alemanno, venne indetto un concorso di idee che vide coinvolti i cittadini nella scelta di un progetto di giardino sopra il parcheggio, preferito rispetto alla costruzione di un edificio. A seguito di questa decisione, il progetto fu affidato a noti studi di architettura, tra cui “Diener & Diener Architekten”, “Garofalo-Miura Architetti” e “Vogt Landschaftsarchitekten”.
Sotto il parco, un parcheggio interrato da 150 posti auto, tra via Giulia e Lungotevere
Dopo anni di attesa e diversi cambiamenti progettuali, i lavori sono finalmente sul punto di iniziare. La prima fase riguarderà l’architettura del giardino, con la creazione di vialetti, seguita dall’implementazione della vegetazione. Il progetto prevede anche l’installazione di panchine e fontanelle, oltre alla piantumazione di alberi e di un agrumeto. Tuttavia, la fontana inizialmente prevista è stata esclusa e il muro di recinzione. Malvisto da alcuni residenti e sostenuto dal comitato “No Wall”, rimarrà in posizione. Questa barriera, voluta dalla Soprintendenza per armonizzarsi con il contesto architettonico di via Giulia, sarà gradualmente coperta da rampicanti. Migliorando l’estetica del luogo nel corso degli anni.
Nel giardino, anche resti archeologici
Nel giardino troveranno spazio anche resti archeologici, messi in risalto tra alberi da frutto e punti d’acqua, conferendo ulteriore valore culturale all’area. L’inaugurazione del giardino segna un passo significativo nella riqualificazione del quartiere. Che include anche interventi su piazza della Moretta. Dove verrà ripensata la pavimentazione e la viabilità. Con un focus sulla creazione di spazi pedonali più ampi.