Roma, dopo il downburst di martedì in arrivo altri temporali ed abbassamento della temperatura: possibile svolta?
Dopo la giornata di martedì che ha visto qualche temporale localizzato anche di forte intensità su alcuni settori della città con gravi disagi e criticità associati ad un violento downburst, Roma si appresta a vivere probabilmente giornate più dinamiche contraddistinte da spiccata variabilità. Sarà la vera svolta che porrà la fine al caldo? Vediamolo insieme
Le previsioni per giovedì
Quasi tutti i modelli meteorologici principali come ecmwf, icon e moloch ecc. sembrano concordi su un passaggio temporalesco anche intenso nella giornata di giovedì associato ad una discesa delle temperature. Al momento la parte più intensa del fronte non si sa precisamente dove potrà colpire. Orientativamente il sistema temporalesco potrebbe interessare Roma nella mattinata. Il CAPE, indice che permettere di valutare il grado di instabilità dell’aria, è visto superiore ai 1000 J/Kg. Ombrelli dunque a portata di mano nel Lazio.
Il commento del direttore del Meteo Lazio
“Per domani, ovvero giovedì, rischio di fenomeni temporaleschi estesi che localmente sulle zone collinari potrebbero scaricare ingenti quantitativi di pioggia, su Roma invece potrebbero risultare intensi ma rapidi salvo cambi di scenari improvvisi” commenta Gabriele Serafini tecnico meteorologo AMPRO e direttore del Meteo Lazio da anni impegnato nella corretta divulgazione scientifica attraverso i suoi studi e la pagina del Meteo Lazio.
Emanata allerta della Protezione Civile
La Direzione emergenza, protezione civile e NUE 112 della Regione Lazio ha emesso un’allerta meteo gialla per temporali dalla mattina di domani, giovedì 5 settembre e per le successive 12-18 ore nel Lazio. Si prevedono sul Lazio: precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento.
Possibile svolta tra domenica e lunedì?
Il caldo opprimente sembra avere le ore contate nel Lazio ma non sono esclusi nuovi sopramedia nelle prossime settimane. Tra domenica e lunedì, attualmente, possibile forte maltempo secondo il modello ecmwf. Temporali, piogge moderate e calo delle temperature sembrano essere i protagonisti del peggioramento. A seguire tanta incertezza tra un rialzo termico, non in modo eccessivo, secondo gfs, un altro modello meteorologico, o un clima consono al periodo con anche precipitazioni. Ciò che sembra abbastanza certo è la fine del caldo opprimente e quindi dell’estate.
Cosa è accaduto martedì?
Prima di andare ad analizzare nel dettaglio cosa è accaduto dal punto di vista tecnico-scientifico, è doveroso fare una premessa. Il termine ‘bomba d’acqua’ non esiste e non ha alcun riscontro a livello scientifico. Ciò che è accaduto martedì si può inquadrare nel fenomeno del downburst ovvero forti correnti di vento discensionali dette anche raffiche lineari o orizzontali. Il temporale che ha interessato in modo localizzato solo ed esclusivamente alcune aree di Roma centro e Nord-Ovest oltre raccordo, era dal radar a fondoscala. Nell’arco della giornata ci sono stati due eventi temporaleschi di rilievo sempre nelle stesse zone che hanno portato ad un accumulo giornaliero di ben 80 mm di pioggia ed ad una raffica massima di vento di 90km/h registrata a San Pietro dalla stazione del Meteo Lazio. Danneggiato anche l’Arco di Costantino al Colosseo con un fulmine che ha provocato il distacco di una piccola porzione.
Credit photo Alberto Lingria/Reuters
Foto di copertina Lucio Parlavecchio