Roma, entra in una paninoteca, spruzza spray al peperoncino, poi ruba la catenina a un cliente: arrestato 19enne

Roma, entra in una paninoteca, spruzza spray al peperoncino, poi ruba la catenina a un cliente: arrestato 19enne. Nel cuore del quartiere Centocelle, a Roma, un tranquillo pomeriggio si è trasformato in un momento di terrore per i clienti di una paninoteca di via Palmiro Togliatti. Un giovane di 19 anni, cittadino tunisino già noto alle forze dell’ordine, ha fatto irruzione nel locale spruzzando spray al peperoncino, generando immediatamente il panico. Il gesto ha costretto le persone presenti ad abbandonare in fretta il locale, in un clima di paura e confusione. Il caos provocato dall’improvviso attacco ha fatto parte di un piano preciso: sfruttare il disordine per colpire e fuggire.
Furto con strappo in pieno giorno a Roma – Centocelle
Mentre i clienti si allontanavano in cerca d’aria e sicurezza, il 19enne si è avvicinato a uno di loro e gli ha strappato con forza la catenina d’oro dal collo, per poi darsi alla fuga a piedi. Il furto è avvenuto in pieno giorno, in una zona densamente abitata e trafficata, aumentando il livello di allarme tra i residenti. La collana, dal valore stimato di circa 3.000 euro, era l’obiettivo principale dell’azione criminale. La vittima, dopo essersi ripresa dallo shock, ha inseguito il giovane rapinatore, richiamando l’attenzione di una pattuglia dei Carabinieri in transito nella zona.

L’intervento dei Carabinieri e l’arresto
I militari del Nucleo Radiomobile di Roma si trovavano nei pressi di via Palmiro Togliatti, all’angolo con via dei Gelsi, quando hanno notato l’inseguimento in corso. Intervenuti tempestivamente, sono riusciti a bloccare il sospettato. La successiva perquisizione ha permesso di recuperare sia la bomboletta di spray urticante utilizzata per l’attacco, sia la collana rubata. Entrambi gli oggetti sono stati sequestrati, mentre il monile è stato riconsegnato al legittimo proprietario, che ha formalizzato la denuncia.
Convalida dell’arresto e condanna
A seguito dell’arresto, i Carabinieri hanno raccolto gravi elementi indiziari a carico del 19enne, che è stato trasferito presso le aule giudiziarie di Piazzale Clodio. Il Tribunale di Roma ha convalidato l’arresto e, nel corso del rito abbreviato, il giovane è stato condannato a un anno di detenzione. L’intervento rapido delle forze dell’ordine e la risposta immediata della giustizia hanno consentito una rapida definizione dell’episodio, offrendo una risposta chiara e netta alla cittadinanza.
Sicurezza urbana di Roma e prevenzione
L’episodio riporta l’attenzione sulla sicurezza nei locali pubblici e sulla necessità di controlli mirati nei quartieri più esposti a fenomeni di microcriminalità. Il gesto, seppur isolato, si inserisce in un contesto urbano dove atti simili destano crescente preoccupazione. L’uso dello spray urticante, in particolare, rappresenta un pericolo aggiuntivo per l’incolumità dei cittadini e richiede strumenti di contrasto sempre più efficaci.
Stato delle indagini
Le indagini sono tuttora in corso per accertare eventuali collegamenti del giovane con altri episodi analoghi. È importante ricordare che, nonostante la condanna in primo grado, il procedimento versa ancora nella fase delle indagini preliminari e, pertanto, l’indagato deve essere considerato innocente fino a eventuale sentenza definitiva.