A Roma prepariamoci a passare anche l’estate tra i rifiuti
A Roma trascorreremo l’estate in una selva di rifiuti. L’immobilismo delle istituzioni è davvero preoccupante e soprattutto il loro strabismo. Preferiscono trasportare l’immondizia fuori regione o addirittura all’estero anziché cercare soluzioni – che ci sono – all’interno del territorio.
Ridambiente, la società di Aprilia, deve fermare il proprio stabilimento – talmente pulito che ci si potrebbe mangiare all’interno – per manutenzione a partire dall’8 giugno. E già questo è un problema di non poco conto.
Un’estate tra i rifiuti
Poi, il sabotaggio continuo, a partire dalla regione Lazio. Lo ha denunciato con chiarezza di argomento il patron di Rida, Fabio Altissimi (nella foto) ma Zingaretti e soci fanno orecchie da mercante da anni. Da una decina, ovvero da quando il governatore in carica si è seduto su una poltrona che gli inibisce di guardare a chi sa lavorare.
E le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Hai voglia Gualtieri a promettere inceneritori di qua e di là, quel che i cittadini vedono e vivono sono cumuli di immondizia non raccolti.
Proprio Altissimi ha dato atto di un impegno serio al sindaco di Roma. Ma per ora – lamenta in un’intervista a Etruria news – le buone intenzioni sono bloccate dai mille ostacoli proprio in regione. Dove sembra continui a non cambiare mai il clima verso un imprenditore che ha osato mettere in discussione il monopolio di Manlio Cerroni, il “supremo” della monnezza.
Niente discarica
L’ultimo esempio è legato alla mancata autorizzazione di una discarica di servizio proprio ad Aprilia, che Altissimi era pronto a realizzare con metodi innovativi e senza danni per il territorio. Ma i no “istituzionali” continuano a moltiplicarsi.
Eppure ci sono fior di sentenze che obbligano la regione Lazio a riparare i torti subiti da Ridambiente. Ma si preferisce lasciare tutto come sta, anzichèadempiere a precisi doveri di legge.
Ma è la regione Lazio il pianeta dove i diritti non possono trovare udienza. Nei prossimi articoli racconteremo come fa la giunta a ostacolare le norme. Anche perché passare l’estate in mezzo ai rifiuti dovrà spiegarlo l’assessore regionale Valeriani.