Roma, estorsione da 25 mila euro a due fratelli disabili: arrestato

Roma, estorsione da 25 mila euro

A Roma, due fratelli disabili sono stati vittime di un’estorsione da 25 mila euro, ma grazie alla prontezza della loro zia e all’intervento decisivo della Polizia, l’esattore è stato arrestato in flagrante. Una scena toccante quella vissuta al commissariato di Ladispoli, dove Daniela, zia dei due fratelli, ha voluto ringraziare di persona i poliziotti che hanno aiutato la sua famiglia in quel momento terribile.

I due nipoti erano stati ingannati da un gruppo di malviventi. Questi, con la tecnica dei finti avvocati e agenti delle forze dell’ordine, li avevano convinti a consegnare loro 25 mila euro. Una somma ingente, carpita approfittando della loro condizione di vulnerabilità.

La prontezza della zia e l’intervento della Polizia a Roma Prati per porre fine all’estorsione da 25 mila euro

La vicenda ha preso una piega diversa grazie all’intuito di Daniela. La zia, infatti, ha notato segnali sospetti e ha deciso di rivolgersi a un poliziotto del commissariato. L’agente ha subito compreso la gravità della situazione, coinvolgendo i colleghi di Ladispoli e del commissariato Prati.

L’operazione è stata rapida: in pochissimo tempo, la Polizia ha messo fine all’estorsione, riuscendo ad arrestare l’esattore in flagrante. Un intervento risolutivo, che ha restituito sicurezza ai due fratelli e ha permesso alla zia di tirare un sospiro di sollievo.

Daniela ha espresso ai poliziotti non solo la sua riconoscenza, ma anche un messaggio di speranza per chi si trova in situazioni simili: “Non abbiate paura di chiedere aiuto. Il coraggio di parlare può fare la differenza”.