Roma-Feyenoord, dietrofront del Campidoglio: “Bus e metro regolari dopo le 22”

autista bus aggredito

”Per consentire il deflusso dei tifosi che seguiranno questa sera la finale di Uefa Conference League tra Roma e Feyenoord attraverso i maxischermi dell’As Roma dello Stadio Olimpico, su richiesta di Roma Capitale, il Comitato Provinciale dell’Ordine e la Sicurezza ha disposto le seguenti modifiche al servizio di trasporto pubblico della Capitale. Il servizio diurno e notturno sull’intera rete di superficie di Atac sarà regolarmente operativo salvo diverse disposizioni del Comitato”. Lo comunica il Campidoglio.

”Anche per la rete metropolitana, il servizio sarà regolare con ultime corse dai capolinea alle ore 23.30. Sospesi i lavori nella tratta Castro Pretorio-Laurentina della metro B che sarà attiva sull’intera linea Rebibbia/Ionio-Laurentina”.

La finale Roma Feyenoord seguita sui maxi-schermi all’Olimpico

Si è concluso alle 14 in prefettura un comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica nel corso del quale è stato messo a punto il dispositivo complessivo della sicurezza per la Capitale in vista della finale di Conference League tra Roma e Feyenoord che si giocherà questa sera alle 21 a Tirana e che i tifosi romanisti seguiranno dal maxischermo all’Olimpico. Nel corso della riunione sono stati discussi gli aspetti che riguardano l’accesso dei tifosi all’Olimpico e in particolare è stata affrontata la questione della sospensione dei mezzi pubblici. A questa misura sarà applicato un modulo flessibile: non quindi un’interruzione del servizio dei bus ma gli stop potrebbero essere eventualmente decisi al momento in caso di necessità, attraverso il coordinamento tra il tecnico dell’Atac presente in sala operativa a San Vitale e la questura di Roma.

“Le decisioni sono state prese nel corso del comitato – sottolinea all’Adnkronos il prefetto Matteo Piantedosi – mi sono stupito dell’eccessivo clamore suscitato dalle misure preannunziate, considerando che provvedimenti analoghi sono già stati adottati con successo nel recente passato, da ultimo per la partita del Leicester a inizio di maggio ma anche per gli incontri dell’Italia all’estero durante gli Europei, proprio per limitare atti di vandalismo verso i mezzi pubblici, condotte non infrequenti in questi casi, e tutelare l’incolumità dei passeggeri”.