Roma, armati di coltello rapinano i coetanei: presa la baby gang che terrorizzava Ponte Milvio

polizia notte

Un sabato notte di terrore, quello vissuto da una giovane coppia a Roma, nella zona di Ponte Milvio. Presi di mira da una banda di giovanissimi, tre minorenni e un maggiorenne, che li hanno minacciati con un coltello, sequestrando il ragazzo per costringere la fidanzata a sbloccare il cellulare. E i due non sono neanche le sole vittime della notte brava dei tre baby criminali: almeno altre cinque persone, in seguito, li hanno riconosciuti come autori delle rapine appena subite.

Ladro… (finto) gentiluomo

La notte brava della baby gang era iniziata prima della rapina alla coppia di fidanzati. I tre giovani malviventi avevano individuato un gruppetto di ragazzi in via Riano, si erano avvicinati e, sempre sotto la minaccia del coltello, hanno rapinato un giovane del suo giubbotto nuovo. In cambio, però, gli hanno lasciato quello vecchio di uno dei tre, che ha indossato subito quello rubato, non solo nuovo, ma anche di marca. Nel corso della rapina hanno anche portato via uno smartphone e 50 euro in contanti.

Poco prima avevano anche rapinato un gruppo di adolescenti, minacciandoli sempre con un coltello, e facendosi consegnare una banconota di 10 euro. È comunque andata peggio alla coppia di fidanzati, che hanno passato momenti di vero e proprio terrore quando, una volta preso il cellulare della ragazza grazie a un coltello puntato, hanno chiesto di sbloccarlo, per poterlo utilizzare. E, per essere sicuri che la derubata non facesse scherzi, hanno trascinato il fidanzato lontano da lei, sempre sotto la minaccia dell’arma.

L’intervento della polizia

Le scorribande dei tre sono state bloccate grazie all’intervento di una pattuglia della polizia di stato del commissariato di Ponte Milvio, a cui una delle vittime si era rivolta dopo essere stata rapinata. Gli agenti hanno iniziato a pattugliare in borghese le strade della movida di Roma nord, fino a individuare il trio sospetto grazie all’app “Trova il mio iPhone”.

Una volta identificati dalle numerose vittime, i tre maggiorenni sono stati arrestati arrestati per rapina aggravata in concorso, mentre il minorenne, un 17enne, è stato denunciato. Si teme comunque che possano esserci altre persone che, sia quella sera che nei giorni precedenti, possano essere state derubate dai tre giovani malviventi.