Roma, Francesco Petrocchi è il nuovo ‘controllore’ di Cotral (e dell’Amministratore Cipolla) per conto della Regione

Da sinistra, Roberta Angelilli con l'avvocato Francesco Petrocchi, nuovo 'controllore' di Cotral, l'Amministratore di Cotral Manolo Cipolla, il Direttore generale di Cotral, sotto, un bus Cotral
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Roma, l’avvocato Francesco Petrocchi è stato nominato nuovo ‘controllore’ o, per meglio dire, membro dell’Organismo di Vigilanza di Cotral per conto della Regione Lazio. La nomina ha avuto luogo lo scorso 19 dicembre e formalizzata con un decreto firmato dal Governatore Francesco Rocca. Di fatto però l’incarico affidato all’avvocato Petrocchi partirà solo i primi giorni di gennaio e durerà tre anni, salvo proroghe. L’Organismo di Vigilanza di Cotral è composto da tre persone: una nominata dalla Regione (che d’ora in avanti sarà Petrocchi), una interna ed una esterna.

Roma, l’avvocato Francesco Petrocchi nuovo ‘controllore’ di Cotral

Il ruolo di Petrocchi sarà cruciale, specie per una società come Cotral che utilizza grosse risorse pubbliche per acquistare bus e treni, anche se per il tramite di bandi. L’Organismo di Vigilanza ha difatti il compito di monitorare le attività di Cotral per prevenire illeciti e garantire l’efficacia e la trasparenza gestionale. Ovviamente, a finire sotto l’occhio di Petrocchi saranno praticamente tutte le attività svolte dal nuovo Cda di Cotral, formato dal Presidente Manolo Cipolla, in carica da agosto scorso e considerato in quota FdI, e dalle consigliere Beatrice Scibetta, ex candidata non eletta alla Regione Lazio per la lista Civica Rocca e Barbara Mannucci. Ma verrà “controllato” anche l’operato di Enrico Dolfi, nuovo direttore generale di Cotral, anche lui considerato vicino al partito meloniano, ma in carica da poche settimane.

La carriera politica di Francesco Petrocchi, tra Roma e provincia

Nel 2018 Francesco Petrocchi ha corso da indipendente per le elezioni regionali nelle liste di Forza Italia, in ticket con la sua grande amica Roberta Angelilli, attuale vicepresidente e assessore allo Sviluppo Economico e Industria del Lazio, poi transitata in Fratelli d’Italia. Petrocchi invece, da quanto ci risulta, non si è ricandidato per le regionali del 2023. Di sicuro ha però una lunga carriera politica alle spalle. Prima da consigliere, poi da assessore, infine da consigliere provinciale.

Petrocchi sarà indipendente nei suoi giudizi?

Una considerazione certo sorge spontanea: la legge prevede che la scelta dei componenti dell’Organismo di Vigilanza deve essere tale da garantire indipendenza di valutazione e di giudizio. In questo caso i vertici amministrativi e di controllo di Cotral sembrano tutti vicini ad uno stesso partito. Tra l’altro, Cipolla e Petrocchi hanno svolto attività politica in passato nella stessa zona, tra Mentana e Palombara Sabina. La domanda, quindi, sorge spontanea: Petrocchi sarà indipendente nelle sue valutazioni di giudizio nei confronti di Cipolla e Dolfi? Ovviamente, ci auguriamo di sì, per il bene di Cotral e dei cittadini che si avvalgono dei suoi servizi.

Cotral, prosegue la strana-strategia delle ‘nomine politiche’

Le recenti nomine di vertice di Cotral hanno fatto discutere non poco, come da noi raccontato in un precedente articolo. L’azienda partecipata della Regione Lazio è divenuta negli ultimi mesi una sorta di campo di battaglia tra meloniani e rampelliani. L’obiettivo di entrambe le correnti era quello di arrivare a conquistare la poltrona di amministratore delegato di Cotral. Con una battaglia “all’ultima nomina”, con nomi che, in una sorta di Risiko, venivano mossi nella scacchiera della politica delle stanze che contano (e a volte pure illusi con una mail errata…), salvo poi essere magari rimossi e sostituiti (magari con una telefonata di scuse dalla Regione?), fino ad arrivare ai prescelti. Nomine – sia quella assegnata al Presidente Manolo Cipolla, ex assessore e consigliere a Palombara Sabina, che quelle delle consigliere Beatrice Scibetta e Barbara Mannucci – arrivate in ritardo, tra mille polemiche e tanti veleni, oltre agli strascichi che ancora perdurano.

Insomma, a questo presunto familismo politico nell’assegnazione delle cariche amministrative in Cotral, ora si aggiungerebbe un altro tassello. Quello del ‘controllore’ di Cotral che avrebbe, a sua volta, un ulteriore ‘etichetta politica’. Ovvero quella di politico di lungo corso, ex assessore, consigliere comunale e provinciale, oltreché compagno di cordata della vicepresidente Roberta Angelilli.

Cotral: la società regionale per il trasporto pubblico

Ma cos’è esattamente Cotral S.p.A.? L’azienda, interamente controllata dalla Regione Lazio, svolge un ruolo fondamentale nel sistema di trasporti del territorio, gestendo sia il servizio di autobus extraurbani sia le ferrovie regionali, incluse le linee Roma-Lido di Ostia e Roma-Civita Castellana-Viterbo. Il controllo sull’operato di Cotral è affidato non solo al Consiglio di Amministrazione, ma anche all’Organismo di Vigilanza, che verifica il rispetto delle normative e dei modelli organizzativi.